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martedì 18 aprile 2017

Miss Detective

Oggi parliamo di un film d'azione che però è molto divertente ed appassionante....
Miss Detective è un film commedia uscito nell'anno 2000, diretto da Donald Petrie, i cui personaggi principali sono: Sandra Bullock, Michael Caine, Benjamin Bratt, Candice Bergen, Wendy Raquel Robinson, Hernie Hudson, William Shatner, Heather Burns e Melissa De Sousa.

Sandra Bullock, produttrice e protagonista di Miss Detective, veste i panni di Gracie Hart, una grezza, mascolina e poco raffinata agente dell'F.B.I. che si trova a doversi infiltrare tra le miss che partecipano al concorso di bellezza per diventare Miss Stati Uniti.
Inizialmente Gracie cerca di trovare un modo per non essere lei la prescelta, ma purtroppo ogni altra donna presente nella sua unità è o in malattia o in aspettativa o addirittura in cinta, quindi anche contro la sua volontà si vede costretta a ricoprire lei stessa il ruolo di reginetta anche se nessuno dei suoi colleghi crede che possa trasformarsi, nel giro di un paio di giorni, da brutto anatroccolo a bellissimo cigno per sventare le minacce terroristiche ricevute alla direzione del concorso da parte di un terrorista di nome Citizen.
Gracie ed il suo collega Eric Matthews si recano quindi presso la sede del concorso e convincono gli organizzatori ad infiltrare nel giro delle Miss un'agente che abbia libero accesso ad ogni angolo e momento della gara.

Per cercare di trasformare Gracie nel cigno che si nasconde in lei, viene contatto un noto consulente d'immagine di nome Victor Melling, che nel giro di un paio di giorni riesce a trasformare il suo aspetto fisico, lasciando increduli gli uomini della sua unità e soprattutto il suo collega Eric, di cui è inconsciamente innamorata.
Gracie per risultare credibile non deve solo modificare il suo aspetto fisico, ma anche il suo comportamento, addolcire il suo approccio nei confronti della gente e degli uomini e migliorare assolutamente il suo portamento, altrimenti nessuno avrebbe mai creduto che potesse essere una reginetta di bellezza, ma non solo, ha anche dovuto cambiare nome ed ora è Gracie Lou Freebusch che viene dal New Jersey e vuole solo la pace nel mondo.

Inizialmente fila tutto liscio come da manuale, Gracie si comporta in maniera educata anche se a volte il suo modo un pochino rozzo continua a trasudare, conosce le altre partecipanti e piano piano inizia a cambiare idea sulle persone che partecipano a questi concorsi e non le ritiene più a sua detta, oche, femministe, misogene e neandertaliane.
Stringe amicizia con le reginette, soprattutto con Cheryl Frasier che viene dal Road Island, interpretata da una timida ma intraprendente Heather Burns.

Tutto va secondo i piani e la nostra detective riesce ad entrare tra le prime dieci finaliste ma, dopo un suo errore nel valutare un uomo armato tra la folla, il capo dell'unità decide di ritirare gli agenti che si trovano sul posto e Gracie decide di rimanere come civile, togliendosi il distintivo e cedendo la sua pistola, rimanendo completamente sola anche senza Victor.
Arrivato all'aeroporto e pronto per tornare a casa insieme al resto della squadra, Eric scopre grazie all'aiuto di Victor che l'organizzatrice del concorso Kathy Morningside, ex reginetta di bellezza, sta per essere licenziata e che il suo assistente Frank Tobin è in realtà suo figlio e si è cambiato nome, senza rivelare agli agenti nessuna di queste informazioni.


Eric torna allora da Gracie, informandola di quanto scoperto e lei sente di essere finalmente nel posto giusto al momento giusto, e vuole assolutamente cercare di fermare chiunque ci sia dietro alle minacce per riuscire a salvare la vita delle reginette, con cui ormai è riuscita ad instaurare un rapporto di amicizia.
Come ultima esibizione, prima di decretare le cinque finaliste, Gracie avrebbe dovuto fare un numero con i bicchieri, ma la sete delle altre reginette la obbliga a cambiare i suoi piani e decide di dare un'infarinatura alle donne delle tecniche di autodifesa da lei conosciute.


Come finirà la nostra protagonista? Riuscirà a salvare le altre ragazze del concorso o i suoi sforzi saranno tutti inutili? Ma soprattutto... Riuscirà a fare innamorare il suo collega Eric ora che la sua vera bellezza è uscita allo scoperto?
Lo saprete solo guardando questo bellissimo film, divertente ed entusiasmante...
Andiamo intanto a ricercare all'interno del film una frase da poter commentare insieme, io ho scelto questa: 

"Perdonala Signore... Un simile incedere l'ho visto solo in Jurassic Park"


Cosa ci fa capire questa frase?
Questa affermazione ci aiuta a capire come sia la nostra protagonista all'inizio del film, maleducata, grezza, per nulla fine e raffinata, ma che grazie all'aiuto di Victor riesce ad essere finalmente una vera donna e non solo un agente dell'F.B.I.
E' vero che questo è un film, ma è anche vero che ognuno di noi potrebbe imparare che nella vita nessuno è perfetto, ma che si può sempre migliorare da soli o con l'aiuto di altri....
Non dico che si deve voler cambiare le persone a nostro piacimento ogni volta che vogliamo, dico solo che se anche qualcuno può non avere un'educazione perfetta o dei modi di fare grezzi e superficiali, con un po di tempo e pratica possono migliorare....
Del resto, Darwin lo disse moltissimi anni fa.... E' l'evoluzione della specie... Non sopravvive il più forte, ma quello che meglio riesce ad adattarsi alla situazione circostante...
Nel nostro caso, la protagonista è riuscita ad adattarsi al cambiamento che ha dovuto affrontare per riuscire a svolgere il suo lavoro al meglio e che in quel momento richiedeva un modo di fare educato e raffinato; ovviamente appena terminato l'incarico lei tornerà di nuovo "il brutto anatroccolo", ma porterà sempre con sè quest'esperienza e, sicuramente, l'educazione e la finezza apprese durante questo percorso.

Voi che ne pensate? Lasciate un commento!





lunedì 10 aprile 2017

Quel Pazzo Venerdì - Freaky Friday

Oggi parliamo di un film che tratta in maniera divertente il tema del rapporto tra genitori e figli con uno scambio di personalità tra madre e figlia a seguito di un piccolo "inconveniente" successo in un ristorante cinese....
Quel Pazzo Venerdì, dal titolo originale Freaky Friday, è un film commedia diretto da Mark Waters, basato su un romanzo per adolescenti di Mary Rodgers, uscito nelle sale cinematografiche nell'anno 2003, i cui personaggi principali sono: Lindsay Lohan, Jamie Lee Curtis, Mark Harmon, Harold Gould, Chad Michael Murray, Julie Gonzalo, Stephen Tobolowsky, Christina Vidal, Ryan Malgarini, Haley Hudson, Rosalind Chao, Lucille Soong, Willie Garson e Dina Spybey.

Anna Coleman, interpretata da una intraprendente e sbarazzina Linsday Lohan, è una ragazza adolescente che frequenta la scuola e suona in una piccola band rock che vogliono far decollare ma al momento senza successo.
Sua madre Tess Coleman, interpretata da una posata e raffinata Jamie Lee Curtis, lavora come psicologa e non trova entusiasmante la musica ed il gruppo di sua figlia e cerca di scoraggiarla in ogni modo per farle abbandonare questa strada.

Tess, madre di due figli, rimane vedova e sta frequentando un uomo da parecchio tempo e, prossima al matrimonio con Ryan interpretato da un educato e responsabile Mark Harmon, ama il suo lavoro al punto di essere considerata dalla figlia Anna una stakanovista ed è in parte anche per questo che le due non vanno assolutamente d'accordo.
Anna, come tutte le adolescenti è innamorata persa di un ragazzo che frequenta la sua scuola di nome Jake, interpretato da un affascinante ed intrigante Chad Michael Murray, che però non piace assolutamente alla madre perchè crede sia una distrazione per la vita scolastica della figlia ed in più... Ha una moto...
Anna vorrebbe dalla madre più comprensione, magari anche appoggio riguardo al suo hobby nei confronti della musica, libertà ed un minimo di indipendenza, d'altro canto la madre Tess chiede alla figlia più disciplina, educazione e rigore sia a livello scolastico che caratteriale.

Dopo parecchie litigate in merito al gruppo della figlia e al suo andamento scolastico poco redditizio nella materia di un professore in particolare, la famiglia al completo esce a cena anche con il futuro marito di Tess, ed è qui che le cose per le due si complicano ma allo stesso tempo da' loro la possibilità di capirsi meglio...
Finita la cena, le due proprietarie del ristorante cinese in cui vanno spesso, assistono ad una delle loro solite litigate e la più anziana delle due dona a madre e figlia due biscotti della fortuna che cambieranno momentaneamente la loro vita.

Al risveglio, la mattina dopo, si ritrovano l'una nel corpo dell'altra e cercano in ogni modo di capire come possa essere successo una cosa così disastrosa, ma senza riuscirci e decidono così di provare a passare la giornata l'una nei panni dell'altra...
Ecco quindi che Tess torna a scuola nei panni della figlia e Anna va al lavoro al posto della madre, non potendo rimanere a casa a causa di un paziente fisso con problemi particolari che Tess sta seguendo da molto tempo; chiaramente lo stile di vita ed il modo di vestire delle due è esattamente l'opposto e si ritrovano a litigare anche per l'abbigliamento da tenere...
Passano la giornata e le due riescono a ricordare che, dopo aver aperto i biscotti della fortuna sono state le uniche nell'intero ristorante a sentire un terremoto e poi hanno visto le due proprietarie litigare animatamente che indicavano prima una e poi l'altra, così si dirigono nel ristorante cinese per parlare con le due donne che però dicono che non c'è un "rimedio" a quanto accaduto e che tutto tornerà come prima solo quando le due riusciranno a trovare le risposte l'una nel corpo dell'altra e la profezia si avvererà, ma non riescono a capire come fare.

L'una nel corpo dell'altra riescono piano piano a capire che le vite delle due non sono così rose e fiori come pensavano entrambe, addirittura Anna nei panni di sua madre frequenta ovviamente per un paio d'ore il ragazzo che le piace, con il solo problema che Jake si innamora di sua madre, nel cui corpo ovviamente c'è Anna.
Tess inizia a capire che tipo di persona sia Jake e approva che la figlia Anna ci esca, ma Jake attualmente ha occhi solo per Tess e le fa una serenata sotto casa proprio la sera della cena di prova per il suo matrimonio.
Anna e Tess vanno alla cena e le amiche di Anna cercano di portarla via da lì per partecipare ad un'audizione che si terrà in un locale poco lontano da lì, ma vengono scoperte e ad  Anna (Tess) viene dato il permesso da Ryan di andarci, ma questa Anna non sa assolutamente suonare la chitarra e viene fortunatamente raggiunta dalla madre Tess (Anna), che riesce da dietro le quinte a suonare il pezzo che devono presentare e le due al rientro al ristorante riescono finalmente a capirsi...

Come finirà questa storia così complicata? Riusciranno le due a tornare l'una nel corpo dell'altra? Oppure Anna nei panni di sua madre sarà costretta a sposare Ryan? E Tess nei panni della figlia riuscirà ad imparare a suonare la chitarra o tutto finirà prima?
Nel frattempo andiamo a ricercare una frase nel film da poter commentare, io ho scelto questa:

"Io non sono affatto pazza! Sono una donna adulta intrappolata nel corpo di mia figlia.... Oddio sono pazza!"


Cosa ci fa capire questa frase?
Ci porta, a mio pensiero, all'interno della mente di una delle due protagoniste in questo caso la madre Tess, quando scoprono di essere realmente intrappolate l'una nel corpo dell'altra e di non avere momentaneamente via d'uscita da questa situazione.
Immaginiamo la situazione... Una donna adulta come Tess, con un lavoro di psicologa, si trova a dover affrontare una situazione del genere a lei completamente sconosciuta, e la figlia Anna che in un attimo si ritrova a dover affrontare senza la minima preparazione il mondo del lavoro e si vede passare davanti anni importanti della sua vita senza averli nemmeno vissuti, ma anche con un matrimonio alle porte con un uomo che non ha scelto e non è il suo tipo....
Io credo proprio che ognuno di noi in una situazione del genere si sentirebbe senza ombra di dubbio un povero pazzo che ha bisogno di cure e di essere rinchiuso in una struttura che ci aiuti a tornare coscienti di noi stessi....
Chiaramente questo è un film e le due protagoniste sono riuscite in breve tempo a cavarsela, ma pensateci un attimo... Se succedesse nella realtà a qualcuno di voi, come vi comportereste????
Io sicuramente mi farei rinchiudere e farei gettare le chiavi.... e Voi???

Coraggio, lasciate un commento!!!!



martedì 4 aprile 2017

Nata Per Vincere

Oggi parliamo di un film per ragazzi, ma non solo...
Nata per Vincere è un film uscito nelle sale cinemstografiche nell'anno 2004, diretto da Sean McNamara, i cui protagonisti principali sono Hillary Duff, Oliver James, David Keith, Dana Davis, Johnny Lewis, Rita Wilson, Lauren Mayhew, Kat Dennings, Jason Ritter, Rebecca de Mornay e John Corbett.

Terry Fletcher, interpretata da una giovanissima Hillary Duff, è una ragazza che vive con i genitori ed il fratello in Arizona, più precisamente a Flagstaff; ha una voce bellissima e sogna di diventare una cantante e viene supportata da suo fratello e dalla madre, ma purtroppo non da suo padre, che è convinto che al mondo ci siano cose molto più importanti del canto.


Suo fratello Paul, non è solo parte della sua famiglia, ma anche il suo migliore amico, con cui condivide tutti i momenti importanti della sua vita ed anhe ogni suo sogno o desiderio.
Come regalo per il diploma di Paul, Terry gli h regalato due biglietti per il concerto del suo gruppo preferito, ma essendo lui in punizione teoricamente non ci possono andare, ma decidono di disobbedire al padre e ci vanno lo stesso, anche perchè Paul a breve andrà all'università e non avranno molto tempo da passare insieme.
Al loro ritorno a casa, i due ragazzi hanno un brutto incidente stradale, causato da un camionista ubriaco che non ha rispettato la segnaletica stradale, che causa la morte di Paul ed il ferimento di Terry che, appena scoperta la nituzua della morte del fratello, disperata inizia a pensare che sia solo colpa sua ed entro in una fase di depressione che la porta a smettere anche di cantare.

Poco prima della morte di Paul, Terry aveva fatto domanda per poter entrare in una della scuole di musica più prestigiose della zona e Paul, ad insaputa della sorella, aveva mandato anche un dvd in cui ritraeva la sorella in vari momenti della giornata in cui cantava, ed è grazie a questo che Terry viene ammessa, ma non vuole più frequentarla e nemmeno il padre.
Grazie a sua madre e a sua zia Nina che riescono a convincerla frequentare i corsi, tenendo il padre all'oscuro di tutto e fingendo che sia con la zia Nina per svagarsi un po.

Al suo arrivo nella scuola, Terry essendo la ragazza nuova, non viene accolta molto bene soprattutto dalla sua compagna di stanza, ma una volta che ha iniziato ad integrarsi, fa  amicizia con un ragazzo che è lì da molto tempo di nome Jay Corgan, che le darà una mano ad integrarsi e le farà capire che la morte di suo fratello Paul non è stata minimamente colpa sua.
I due ragazzi iniziano a frequentarsi sempre di più e, insieme, compongono una canzone per il saggio finale della scuola, che Terry dedicherà ovviamente a suo fratello Paul.

Terry scopre così di poter "sfruttare" le proprie emozioni e riversarle nella musica grazie anche ad uno dei professori che con lei si dimostra molto protettivo e gentile. Ma le cose stanno cambiando per la nostra protagonista....
Riesce a stringere un buon rapporto con la sua compagna di stanza e lei e Jay si avvicinano al punto di diventare una coppia, ma questi non sono i soli cambiamenti che Terry dovrà affrontare... Il padre scopre che lei non è a casa della zia Nina come lei e la moglie gli avevano fatto credere, ma alla scuola di musica...

Come finirà per la nostra protagonista? Quali ripercussioni avrà il fatto di aver mentito al padre ed essere andata a sua insaputa in una città lontana tutta sola? Lo scoprirete solo guardando questo film.
Andiamo nek frattempo, come di consuetudine, a ricercare una frase del film da poter commentare insieme, io ho scelto questa:

"Noi siamo gli artefici del nostro destino..."


Cosa ci fa capire questa frase?
Proviamo a riflettere un momento su questa frase così semplice e, a prima vista banale, che però se la analizziamo con le dovute maniere, dentro di sè ha un significato che ognuno di noi può interpretare liberamente a modo proprio, come sempre del resto.
Ogni decisione che prendiamo ed ogni scelta che facciamo, ovviamente anche le più banali, sono un piccolo passo per creare il nostro destino e la nostra "strada"...
Pensateci un attimo... Nella vita per ognuno di noi esiste una cosa favolosa ed imprescindibile di nome "libero arbitrio", siamo perciò liberi di fare le scelte che più ci sembrano opportune, a seconda del periodo che stiamo attraversando, del nostro stato d'animo, del nostro carattere o di quello che vogliamo ottenere da quella specifica esperienza.
Per cui ricordate, ogni volta che decidiamo di fare questo e non quello, ogni decisione importante o meno che prendiamo, ci aiutano a "creare" una strada che poi attraverseremo, sta solo ed esclusivamente a noi scegliere che tipo di strada vogliamo intraprendere nella vita....
Siamo noi gli artefici del nostro destino... Siamo noi a creare la strada da percorrere...

Voi che ne pensate? Coraggio... Lasciate un commento!



domenica 2 aprile 2017

Pretty Woman

Oggi parliamo di un film che è stato considerato dai critici uno dei più grandi successi del suo genere romantico...
Pretty Woman è un film uscito nelle sale cinematografiche nel 1990, diretto da Garry Marshall, i cui personaggi principali sono: Richard Gere e Julia Roberts, seguiti poi da Ralph Bellamy, Jason Alexander, Laura San Giacomo, Alex Hyde-White, Amy Yasbeck, Elinor Donahue, Héctor Elizondo, Judith Baldwin, Larry Miller e John David Carson.

Edward Lewis, interpretato da un bellissimo Richard Gere, è un imprenditore miliardario che lavora con le società in difficoltà economiche, la acquista quando sono in difficoltà e poi le rivende a piccoli pezzi per guadagnare più di quello che aveva speso inizialmente.
Durante uno suoi meeting, Edward prende la macchina per recarsi al suo hotel ma si ferma per chiedere informazioni sulla Hollywood Boulevard, dove incontra una giovane prostituta che si chiama Vivian, un'affascinante e provocante Julia Roberts, disposta ad aiutarlo ovviamente in cambio di soldi.


I due partono in macchina e raggiungono l'hotel in cui Edward alloggia e, la mattina seguente al risveglio, Edward propone a Vivian di rimanere con lui per tutta la settimana e presenziare come sua compagnia ad una cena d'affari; la ragazza ovviamente accetta la cifra spropositata che gli è stata proposta ed in più avrà degli abiti nuovi da indossare quotidianamente e per la famosa cena.
Vivian, contenta per l'affare che ha concluso, fa un giro per i negozi di Rodeo Drive con il soldi dati da Edward, ma le commesse abituate a signore di "alto rango" snobbano e deridono Vivian, ancora in abiti poco "adatti" per i negozi in cui entrava.
La ragazza, frustrata e anche molto arrabbiata, ritorna all'hotel dove incontra il direttore Barney Thompson che inizialmente si dimostra ostile, ma poi decide di darle una mano a comprare un vestito e rendersi più presentabile.

Finalmente abbigliata a dovere, Vivian accompagna come da accordi Edward alla cena d'affari di cui avevano parlato e qui il grosso imprenditore alla società di James Morse che stava cercando di acquistare, di volerla suddividere in molte parti una volta nelle sue mani, ma quest'ultimo se ne va senza fare complimenti e lascia la cena molto arrabbiato.



Una volta a casa, i due passano insieme dei bei momento e, al mattino dopo Vivian racconta cosa le era successo il giorno prima nei negozi della Rodeo Drive e di come le commesse la avessero ridicolizzata e snobbata, così i due si dirigono insieme nel negozio.
Edward parla con il direttore e, dopo avergli mostrato le carte di credito che possiede, intima al direttore di trattare la ragazza con ogni riguardo e se ne va, lasciando Vivian nelle attentissime mani delle commesse del negozio che ora la adorano.
Con i suoi numerosi acquisti, Vivian rientra all'hotel, sotto gli occhi sbalorditi del direttore e si prepara per partecipare con Edward ad una partita di polo che sarà il giorno successivo, in cui Vivian incontrerà il nipote del Signor Morse e si ferma a chiacchierare con lui, mentre l'avvocato di Edward Philip Stuckey si chiede se la ragazza non stia facendo il doppio gioco, così Edward gli svela la vera identità di Vivian, che avvicinata da Philip viene "finemente insultata".

Una volta rientrati in albergo Vivian si dimostrata veramente arrabbiata e delusa perchè Edward aveva raccontato la verità a Philip e decide di andarsene, ma lui la ferma davanti alla porta dell'ascensore e, scusandosi, le chiede di finire la settimana insieme a lui.
Dopo questa bufera di emozioni, Edward il giorno dopo finisce di lavorare prima e porta Vivian a teatro con il suo jet privato ed il giorno dopo lo trascorrono interamente insieme poichè lui si prende un giorno libero dal lavoro e, una volta rientrati in hotel, la sera fanno l'amore.

Poco prima di addormentarsi Vivian ammette di essersi innamorata di Edward e, la mattina seguente, lui le propone di comprarle un appartamento per poter continuare a vederla ogni volta che gli sarebbe stato possibile, ma lei si sente offesa dalla proposta e non prende nemmeno in considerazione l'idea di  accettarla; Edward deluso va così a lavorare.
Intanto all'albergo si presenta Kit, l'amica di Vivian, e si rende conto che si è innamorata del suo "cliente" e, nel frattempo, Edward cambia idea sull'acquisto dell'azienda del Signor Morse e, invece di comprarla decide di aiutare l'azienda a livello economico; furioso l'avvocato Philip si reca in albergo per confrontarsi con Edward ma non lo trova, trova solamente la bellissima Vivian.....

Come finirà questa bellissima "storia d'amore"? Se ancora non avete visto questo film, anche se dubito, guardatelo perchè merita di ricevere l'attenzione di moltissime persone.
Andiamo intanto a ricercare una frase da poter commentare insieme, io ho scelto questa:

"Tu ed io siamo talmente simili Vivian... Fottiamo il prossimo per denaro!"


Cosa ci fa capire questa frase?
A me è piaciuta perchè mi ha fatto riflettere molto sul fatto che gira e rigira, che tu sia un ricco imprenditore o nel caso di questo film una prostituta in comune ci sarà sempre il fattore "denaro", poichè ormai lo sappiamo ogni cosa ruota attorno ai soldi.
Nel nostro caso, Edward come ricco imprenditore punta inizialmente ai soldi quando vuole comprare l'attività di Morse, quindi lo sfrutta e Vivian sfrutta sempre inizialmente Edward sempre per ottenere il compenso pattuito, quindi anche qui parliamo di denaro.
Purtroppo siamo in un mondo in cui qualsiasi cosa ruota attorno al denaro, possiamo dire in modo molto superficiale che la nostra vita viaggia di pari passo al denaro che riusciamo a guadagnare per riuscire a mantenere un'esistenza dignitosa e rispettabile, è chiaramente ovvio che chi non ha problemi di denaro, come in questo caso Edward, sarà sempre avvantaggiato nella vita, rispetto ad un operaio o nel caso del film ad una giovane ragazza che per mantenersi fa la prostituta.
Un concetto un pochino basilare e superficiale a mio parere, ma purtroppo... così va il mondo ai giorni nostri ormai, dobbiamo solo lavorare sodo per ottenere quello che vogliamo e condurre una vita il più dignitosa possibile.

Voi che ne pensate? Lasciate un commento!