Divergent

Oggi parliamo di un film di fantascienza e avventura, ambientato in una Chicago del futuro con una visione di post-guerra.
Divergent è un film uscito nelle sale cinematografiche nell'anno 2014, il cui regista è Neil Burger ed è la rivisitazione dell'omonimo romanzo scritto da Veronica Roth nel 2011, i personaggi principali della nostra pellicola sono: Shailene Woodley, Theo James, Ashley Judd, Jai Courtney, Ray Stevenson, Zoe Kravitz, Miles Teller, Tony Goldwyn, Ansel Elgort, Maggie Q, Mekhi Phifer, Ben Lloyd-Huges, Christian Madsen e Kate Winslet.

Beatrice Prior, interpretata da un'intraprendente Shailine Woodley, è una sedicenne nata e cresciuta in uno scenario futuristico post-bellico, nella città di Chicago dove, per mantenere la pace, sono stati creati cinque gruppi chiamati "fazioni", in cui le persone sono divise in base al loro carattere e alla loro personalità.

Le fazioni sono:
- Abneganti: sono persone semplice e altruiste, e proprio per questo sono al governo della città;
- Pacifici: producono cibo per la popolazione della città e vivono in pace e armonia tra loro;
- Candidi: sono puri e dicono sempre la verità, per questo si occupano di leggi e tribunali;
- Eruditi: è il gruppo dedito alla ricerca, alla cultura e alla scienza, perseguono la conoscenza e la logica;
Intrepidi: sono le guardie della città, soldati e poliziotti, coraggiosi e spericolati.

In una fazione ci si nasce, ma non sempre ci si rimane per il resto della vita, all'età di sedici anni hai la possibilità di scegliere la fazione in cui entrare, a seguito di un test che dovrebbe aiutarti a capire la tua personalità che chiamano test attitudinale.
Ci sono però persone che spaventano la società perchè non rientrano in nessuna di queste fazioni, ma possono stare in qualsiasi di esse e vengono chiamate "Divergenti"; essi vengono considerati pericolosi perchè non possono essere controllati e quindi preoccupano i vertici della società.
Oltre a queste cinque fazioni, ce n'è una sesta che però non viene considerata come tale, sono gli Esclusi, un gruppo di persone che non vengono accettate dalla nuova fazione che una persona ha scelto, perchè ritenute inadatte per quel tipo di "stile di vita", diventano così poveri ed emarginati dal resto della società.

Beatrice è cresciuta nella fazione degli Abneganti e suo padre è membro del consiglio della città; durante il suo test attitudinale, eseguito da un'intrepida di nome Tori, Beatrice scopre di avere un risultato "inconcludente", può quindi essere adatta a più fazioni... ergo.... è una divergente e dovrebbe essere uccisa per salvaguardare il sistema della fazioni, ma Tori la aiuta nascondendo il suo risultato ed inserendolo nel computer manualmente e dicendole di non parlarne con nessuno, nemmeno con i suoi genitori.

A seguito di questo test, si ha una cerimonia chiamata "Cerimonia della Scelta", in cui i ragazzi decideranno anche in base al test effettuato in quale fazione continuare la propria vita e Beatrice sceglie gli intrepidi perchè ne è sempre stata attratta fin da piccola.
Il suo nuovo nome in questa fazione sarà Tris ed inizia l'addestramento insieme ai nuovi arrivati come lei, ma parte molto svantaggiata perchè è debole e fatica molto a superare i test a punteggio che le vengono assegnati.
Continuando nell'addestramento il suo addestratore di nome Quattro, si rende conto che Tris è una divergente e invece di denunciarla, la aiuta a tenere nascosta la sua vera identità e le da dei suggerimenti per riuscire a superare la prova finale che si avvicina.

Quattro, interpretato da un affascinante Theo James, rivela anche a Tris chi è realmente: Tobias Eaton, figli di Marcus degli Abneganti e a capo del consiglio cittadino; da cosa nasce cosa ed i due iniziano ad avere contatti sempre più ravvicinati fino a quando lui le salva la vita e da lì la loro "amicizia" si trasforma in una bellissima storia d'amore.



La prova finale si avvicina.... Come finirà questo intrigante film?
Andiamo ora a ricercare una frase significativa in questo film da poter commentare insieme, io ho scelto questa:

"Il futuro appartiene a coloro che sanno qual è il loro posto"

Cosa possiamo dire di questa frase?

Analizzandola a livello sociale, possiamo interpretarla dicendo che ognuno di noi, crescendo, dovrebbe anche sviluppare un senso di appartenenza che può essere al luogo in cui vive, alla persona a cui maggiormente si affeziona, agli amici, al suo lavoro...

Se una persona sa cosa vuole, per quanto difficile sia il cammino che deve affrontare per ottenerlo, una volta raggiunto il suo obbiettivo si sente appagata e continua a porsi nuovi obbiettivi da raggiungere, puntando sempre più in alto.

Questo è un film di fantascienza, è vero, ma questo non significa che da esso non possiamo trarre degli insegnamenti utili da applicare alla nostra vita.

E voi cosa ne pensate? Un vostro commento è sempre ben accetto.