Cerca nel blog

domenica 12 marzo 2017

17 Again - Ritorno Al Liceo

Oggi parliamo di una commedia-fantasy molto divertente, ma che si basa anche su un valore ormai quasi scomparso... L'amore per la proprio famiglia.
17 Again - Ritorno Al Liceo è un film uscito nelle sale cinematografiche nel 2009, diretto da Burr Steers, i cui personaggi principali sono: Zac Efron, Matthew Perry, Leslie Mann, Michelle Trachtenberg, Sterling Knight e Thomas Lennon.

 All'età di 37 anni, il protagonista del nostro film, Mike O'Donnell, si rende conto che la vita che sta vivendo non gli calza per niente a pennello... anzi...
Si sta separando dalla moglie e vive momentaneamente a casa di un vecchio amico Ned Gold, i suoi figli non hanno il minimo interesse ad avere un rapporto con lui ed il suo lavoro non gli da più soddisfazioni.

Tornando un giorno al suo vecchio liceo, gli affiorano i ricordi di quando era giovane: davanti a sè aveva una bellissima carriera come giocatore di pallacanestro ed era in lista per ottenere la borsa di studio della scuola, prima che la sua ragazza Scarlet gli comunicasse di essere in cinta e che aveva intenzione di tenere la bambina.
Proprio in questo luogo, incontra un bidello e si sfoga, raccontandogli come sarebbe potuta essere la sua vita se avesse preso anni prima delle decisioni diverse e mentre tornava a casa in auto, crede di vedere proprio il bidello che voleva gettarsi da un ponte, deciso a fermarlo frena e, d'un tratto, il bidello sparisce e lui per cercarlo si sporge in avanti, cadendo nel vortice del fiume sotto di lui......
E qui..... il nostro protagonista vede esaudito il suo desiderio.... Tornare ragazzo, poter riscrivere la sua vita e dimostrare soprattutto a se stesso che le cose sarebbero potute essere ben diverse.
Mark (il nostro Mike ragazzo), interpretato da un carismatico Zac Efron, grazie all'aiuto del suo amico Ned che si finge suo padre, si iscrive nuovamente a scuola e "ricomincia da dove aveva lasciato", cercando però di aiutare i suoi figli a vivere serenamente il loro periodo al Liceo e magari anche di riuscire ad allacciare un rapporto con loro....

Purtroppo però, scopre di non conoscere proprio i suoi figli: sua figlia Maggie è la ragazza del bullo della scuola, nonchè capitano della attuale squadra di basket e che suo figlio Alex, che gli aveva detto di essere entrato nella squadra, in realtà è vittima di bullismo da parte del ragazzo di Maggie... Mike/Mark si rende conto di non sapere nulla di loro e di non essere mai stato un buon padre e allora cerca di rimediare, stringendo prima amicizia con Alex e facendo in modo che riesca ad entrare nella squadra e poi cercando di far "mettere" la testa a posto alla figlia Maggie.

Finchè Mark/Mike cerca di rapportarsi con i suoi figli per conoscerli meglio, il suo amico/padre Ned cerca di sedurre la preside della scuola; avvicinatosi ad Alex, Mark diventa assiduo frequentatore di casa sua, rivedendo continuamente la moglie che sta cercando di rifarsi una vita senza di lui.
Nel frattempo Maggie attratta da Mark inizia a fagli delle avance.....

Come si metterà questo intreccio così particolare? Lo scoprirete solo guardando questo film, ma nel frattempo andiamo a ricercare una frase da poter commentare a nostro piacimento, io ho scelto questa:

"Quando sei giovane, tutto quanto ti sembra come la fine del mondo, ma non lo è.... E' solo l'inizio!"


Cosa ci può far pensare questo?
Può farci riflettere ed "entrare" nel mondo degli adolescenti, dove il minimo ostacolo o problema che possono trovare lungo il loro cammino, sembra una cosa insormontabile, decisamente un dramma colossale... Crescendo però ci rendiamo conto che la vita è molto più complicata di così, quando sei adolescente ciò che ti sembra la fine del mondo, si rivela in realtà un piccolo intoppo verso la tua "crescita", ma nonostante tutto, bisogna sempre cercare di far capire ai nostri figli che ad ogni problema c'è una soluzione, bisogna solo rimboccarsi le maniche e cercare di risolvere il "grande enigma" che ci si para davanti... E chi lo sa,  magari un giorno ci potranno "ridere sopra" come molto spesso noi ripensando al nostro periodo adolescenziale facciamo

Cosa ne pensate voi? I vostri commenti sono sempre ben accetti!

Nessun commento:

Posta un commento