Captain America - Il Primo vendicatore

Oggi parliamo di un supereroe diventato tale a seguito di circostanze che lo hanno portato ad esserlo..
Captain America è un film che mescola diversi generi diversi: azione, guerra, avventura, fantascienza e perchè no un pizzico di sentimentalismo, uscito nelle sale cinematografiche nell'anno 2011, diretto da Joe Johnston, i cui personaggi principali sono: Chris Evans, Hugo Weaving, Tommy Lee Jones, Hayley Atwell, Sebastian Stan, Dominic Cooper, Toby Jones, Stanley Tucci e Neal McDonough.

 La storia di questo eroe inizia durante la seconda guerra mondiale, più precisamente nel 1943 in Norvegia, quando Johann Schmidt a capo dell'HYDRA, una divisione scientifica nazista finanziata da Hitler in persona, si impossessa del Tesseract un antico manufatto di enorme potere, bombardando l'intera città.
Gli Stati Uniti sono in guerra e stanno reclutando in massa i giovani che sono abili all'arruolamento militare, ma continuano a rigettare la richiesta di un giovane gracile e malato di asma di nome Steve Rogers a causa dei suoi difetti fisici e salutari.


Il suo migliore amico, il sergente James "Bucky" Barnes, arruolato da poco e in partenza per la Gran Bretagna, lo porta con se ad una festa dove, dopo un'accesa discussione tra i due, Steve si allontana e trova un chioschetto in cui arruolano giovani e prova anche lì ad entrare nell'esercito.
Uno scienziato di origine tedesca che lavora per il governo, di nome Abraham Erskine, colpito dalla tenacia e persistenza del ragazzo decide di dargli una possibilità e gli da l'ok per l'arruolamento; così il giovane Rogers viene trasferito in una speciale sezione dell'esercito, posta sotto il comando di una donna bellissima di nome Peggy Carter, in cui verrà scelta una sola recluta a cui verrà iniettato un siero speciale che darà vita ad un "Super Soldato".

Nonostante la sua scarsa fisicità, Rogers affronta l'addestramento insieme ad altri soldati che erano stati selezionati per il progetto e viene scelto per questo progetto per le sue doti caratteriali e per la sua natura altruista, leale e giusta.
La sera prima dell'esperimento, lo scienziato Erskine si dirige negli alloggi di Rogers e gli rivela che anni prima aveva commesso un errore somministrando il siero, che ora stavano per dare a lui, anche a Johann Schmidt che, inebriato dal suo nuovo potere aveva reso prigioniero lo scienziato, che riuscirà poi a fuggire trovando rifugio nei nemici dell'HYDRA, un'organizzazione segreta america di nome S.HI.E.L.D.

Rogers viene accompagnato dall'agente Carter nel laboratorio segreto in cui avverrà l'esperimento, con l'ausilio di Howard Stark, inventore molto strambo e ricco produttore di armi, che si occupa della procedura per iniettare il siero a Steve.
A procedura iniziata, quando sembrava per il ragazzo non riuscisse a resistere alla somministrazione dell'intero siero, si pensa di fermare il procedimento ma lo stesso Rogers gli intima di proseguire e, al suo termine, si hanno risultati strabilianti: il ragazzino magro e rachitico si è trasformato in un uomo molto più alto ed i suoi muscoli sono cresciuti in maniera esponenziale.
Tuttavia, un agente dell'HYDRA che si era imbucato durante l'esperimento, riesce a rubare l'ultima boccetta di siero che era rimasta e cerca di fuggire uccidendo lo scienziato e numerose persone per assicurarsi una via di fuga sicura, che viene però bloccata da Steve dopo un inseguimento in cui la fiala di siero viene rotta e l'agente si suicida per non rivelare informazioni al nemico.
A seguito della morte dello scienziato e della rottura del siero, quindi non potendo replicarlo in nessun modo, Steve Rogers diviene così il primo vero Super Soldato del mondo e gli Stati Uniti ritengono di non utilizzarlo in battaglia, ma gli viene proposto di presentarsi alla folla in vari spettacoli ed esibizioni, con un costume a stelle e strisce ed il nome di Captain America, che incita i soldati americani e sostenerli durante le battaglie.

Visibilmente scontento del ruolo che gli era stato affidato, essendosi lui arruolato per motivi ben più patriottici di questi, sentita la notizia che un'intera divisione dell'esercito americano era stata fatta prigioniera dall'HYDRA, tra cui il suo amico Bucky, Steve decide di disobbedire agli ordine e si reca personalmente alla base nemica per cercare di salvare tutti i soldati che erano stati fatti prigionieri, aiutato da Peggy e da Stark che lo porta in volo oltre le linee nemiche.


Riesce ad arrivare ai prigionieri e liberandoli mettono a soqquadro la base nemica rubando le armi che stavano usando rafforzate dall'uso del tesseract; durante la fuga dalla base, Steve e l'amico si imbattono in Schmidt, chiamato Teschio Rosso per i danni riportati dal siero che gli avevano anche sfigurato il volto che ora nasconde con una maschera.
Purtroppo Schimdt e lo scienziato Zola suo seguace riescono a fuggire, i soldati americani radono al suolo l'intera base nemica, Steve ed il suo seguito riescono a tornare alla base sani e salvi, dove vengono premiati per il coraggio dimostrato ed a Rogers viene permesso di continuare a combattere, gli viene fornito un nuovo costume ed un scudo speciale in vibranio, il metallo più duro e resistente al mondo, praticamente indistruttibile costruito da Stark.
Captain America, ora è pronto per continuare a combattere l'HYDRA, affiancato da un esercito di soldati fedelissimi e valorosi che lo seguiranno in ogni battaglia, compreso l'amico Buchy, che distruggeranno ad una ad una tutte le basi nemiche sparse sul territorio.
Durante un assalto ad un treno dell'HYDRA, la squadra riesce a catturare lo scienziato Zola, perdendo però Buchy che muore cadendo in un precipizio; grazie alle informazioni riuscite a carpire da Zola si scopre dove si trova la base di Teschio Rosso ed il nostro gruppo di soldati si prepara ad assaltarla guidata da Steve....

Come finirà questo affascinante film?
Nel frattempo, andiamo a cercare una frase da poter commentare insieme, io ho scelto questa:

"Qualunque cosa accada, rimani te stesso... Non solo un soldato, ma un brav'uomo!"

Cosa ci fa capire questa frase?

Questa frase è il motivo per cui Erskine decide di reclutare Steve Rogers per una missione così delicata e di fondamentale importanza per la nazione... Secondo il nostro scienziato un soldato non deve essere solamente forte e fisicamente dotato, ma deve possedere anche doti che non molti possiedono che sono il coraggio, lo spirito di sacrificio, la lealtà, essere giusti ed altruisti.

Queste qualità, a mio parere, non sarebbero da ricercare solo nel Super Soldato, ma anche nelle persone di tutti i giorni, se si riesce ad avere a fianco persone con queste caratteristiche possiamo proprio dire di essere "in una botte di ferro".

Quando da piccoli ci dicono che non sono importanti nella vita le cose materiali tipo i soldi ed il potere all'interno della società, mi piace pensare che si riferiscono proprio alle qualità sopra elencate

e sapere che ci possono ancora essere, nonostante la criminalità e la corruzione dei giorni nostri, persone così speciali mi fa sorridere.

Questo film ci fa capire che se si ha un balzo improvviso in avanti nella propria vita, la cosa che potrà sempre aiutarci nei momenti di difficoltà o felicità futuri sarà rimanere noi stessi, perchè cambiare per gli altri o comunque per una questione economica o dipendente dal grado sociale che si può acquisire nel tempo, non sarà mai come vivere la propria vita essendo puramente se stessi.

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Pretty Princess

Oggi parliamo di un film che ha fatto sognare tantissime ragazzine in tutto il mondo...
Pretty Princess è una commedia romantica uscita nelle sale cinematografiche nel 2001, diretto da Garry Marshall, i cui personaggi principali sono: Anne Hathaway, Julie Andrews, Hector Elizondo, Mandy Moore, Caroline Goodall, Robert Carmine, Erik von Detten, Patrick Flueger e Sandra Oh.

Mia Thermopolis, interpretata da una giovanissima ed intraprendente Anne Hathaway, è una studentessa di quindici anni che vive con la madre Helen in una vecchia caserma dei vigili del fuoco armai adibita ad appartamento.
Frequenta chiaramente la scuola e deve imparare a non abbassare sempre la testa ogni volta che un altro studente o studentessa la prende in giro per la sua goffaggine in campo sportivo o per il suo aspetto fisico.


Fortunatamente Mia non ha solo persone che la snobbano al suo fianco, ma anche un'amica di nome Lily, a detta di tutti molto strana e dai modi piuttosto bruschi che però le vuole bene come una sorella e Michael il fratello di Lily che è segretamente innamorato di lei.
Nonostante la sua vita sia già abbastanza complicata per lei un giorno scopre da sua nonna, scopre di essere una principessa e che suo padre, ormai morto da qualche mese, era il principe ereditario del Principato di Genovia.
Per Mia è un colpo grossissimo aver scoperto che tutta la sua vita è stata una bugia, anche a causa della madre che le aveva sempre nascosto le sue origini e della nonna, la regina Clarisse Renaldi che non aveva mai fatto parte della sua vita e che ora, da un momento all'altro le chiede di andare a casa sua per riferirle che in realtà lei è una principessa e che il suo vero nome è Amelia Mignonette Thermopolis Renaldi.

A detta di sua nonna, Mia ha il dovere verso il suo popolo di imparare a comportarsi con una vera principessa, vestire come tale e seguire le lezioni di etichetta che la nonna si offre di insegnarle e cambiare alcune parte del suo aspetto per apparire sempre al meglio come una vera principessa.
Tutto questo viene, ovviamente, tenuto nascosto a tutti per paura che la stampa venga a scoprire la vera identità di Mia e facesse pressione sulla ragazza.


La vera identità di Mia però, viene rivelata da Paolo, il parrucchiere/estetista che la regina ha ingaggiato per dare a Mia un'aspetto più regale, acconciandole i capelli al meglio e dando un tocco estetico al suo viso ed al suo corpo.
Appena si sparge la notizia e la gente scopre chi è realmente Mia, ognuno a scuola vuole diventare suo amico o amica e lei in modo molto ingenuo cerca di essere sempre amica di tutti.
L'amica Lily le chiede, ora che era uscita allo scoperto, di partecipare al suo programma televisivo per riuscire ad alzare i loro ascolti, suo fratello Michael le chiede di andare con lui alle prove del suo gruppo e il ragazzo che le piace le chiede di andare ad una festa in spiaggia con lui.
Mia accetta tutte e tre le proposte e si trova a dover rifiutare l'invito di Michael per andare in spiaggia alla festa, ma si dimentica di avvisare Lily che non si sarebbe presentata al suo programma televisivo; la festa in spiaggia purtroppo per Mia non va a finire a buon fine, infatti viene immortalata in due foto con un comportamento molto equivoco che la costringono a prendere in seria considerazione l'idea di non diventare la principessa di Genovia in cui sua nonna stava cercando di trasformare.

Michael, offesosi per la "buca" ricevuta da Mia, prende le distanze e non la cerca nemmeno più, ma la sorella Lily riesce a perdonarla per averla in qualche modo "messa da parte" la sera della festa in spiaggia.
Il tempo della decisione per Mia si avvicina, ormai non manca molto al momento della festa che avevano fissato per annunciare se Mia avrebbe o meno accettato il suo ruolo all'interno della società genoviana.

Mentre stava organizzando la sua fuga, Mia trova una lettera scritta dal padre prima di morire... E questo la farà riflettere su ciò che vuole veramente e su ciò che sarebbe giusto fare.....

Come finirà la storia della nostra giovanissima protagonista? Guardatelo perchè a mio parere è un film molto divertente.
Andiamo intanto a ricercare una frase da poter commentare, io ho scelto questa:

"Il miracolo è avere il potere di cambiare le cose e di farti ascoltare dalla gente"

Cosa ci fa capire questa frase?

Questa frase viene detta da Lily, migliore amica di Mia, quando si ritrovano dopo la famosa festa in spiaggia e ci fa capire che, pur essendo due adolescenti, non sono superficiali come sembrano ed i loro interessi vanno ben oltre a quelli personali.

Il miracolo in questione, parla di poter cambiare la vita delle persone meno fortunate di loro e che sono costrette a vivere in maniera molto selvaggia pur di riuscire a sopravvivere e fare cose che la società reputa sbagliate per riuscire a dare del cibo ai propri figli o comunque cercare di far vivere loro una vita migliore, dignitosa e spensierata.

Cerchiamo sempre di fare la cosa giusta, ma quanti adolescenti ai giorni nostri hanno la voglia e la costanza di voler cambiare le cose "sbagliate"?

In questo caso, Lily lo vuole fare, ma con il suo programma televisivo così poco seguito non è in grado di realizzare il suo progetto e Mia invece si ritrova ad avere la possibilità ed il "potere" di farlo nel nuovo ruolo che sua nonna le chiede di assumere....

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Twilight

Oggi parliamo di un film che divide chi l'ha visto in due categorie opposte: o è piaciuto moltissimo o non è piaciuto per niente.
Twilight è il primo di una serie di cinque film, tratto dall'omonimo romanzo di Stephenie Meyer,  uscito nel 2008 e diretto da Catherine Hardwicke, i cui personaggi principali sono: Kristen Stewart, Robert Pattinson, Peter Facinelli, Elizabeth Reaser, Ashley Greene, Billy Burke, Taylor Lautner, Jackson Rathbone, Nikki Reed, Kellan Lutz, Cam Gigandet, Edi Gathegi e Rachelle Lefevre.

La trama di questo film ruota attorno alla vita di una ragazza adolescente di nome Isabella Swan, detta anche Bella, interpretata da una tranquilla e "svampita" Kristen Stewart, figlia di genitori separati che vivono in due città completamente diverse: la madre, con cui Bella vive, nella calda ed assolata Phoenix ed il padre nella piccola e piovosa cittadina di Forks.



E' proprio quando vuole trasferirsi dal padre, per permettere a sua madre di seguire il suo nuovo compagno nelle trasferte delle sua squadra essendo lui un giocatore di baseball, che la sua vita prende una piega assolutamente pericolosa ed inaspettata.
Tutti sanno del suo arrivi e non ci si poteva certo aspettare che una ragazza bella come lei passasse inosservata nella sua nuova scuola, al punto che ogni ragazzo che la conosce inizia a corteggiarla e a chiederle di uscire, ma lei gentilmente rifiuta ogni invito, dedicando il suo tempo come nuova arrivata a stringere nuove amicizie ed è proprio tra queste che conosce Jessica ed Angela.
Seduta al tavolo con le due ragazze, all'ora di pranzo, Bella nota degli studenti "diversi" dagli altri, che siedono in disparte ma attirano comunque l'attenzione di tutti essendo bellissimi e a sentir dire gli altri ragazzi tutti fratelli e sorelle adottate da un medico della zona e sua moglie Esme: i Cullen.
Bella viene attratta in particolar modo da uno dei ragazzi Cullen di nome Edward, interpretato da un bellissimo e inizialmente presuntuoso Robert Pattinson, a suo modo attratto da Bella ma che si costringe a starle lontano ed ancora lei non ne capisce il motivo.
Inizialmente titubante, i due sembrano aver instaurato un'amicizia particolare fatta di sospetti da parte di lei e domande strane ed a volte imbarazzanti da parte di lui, che si trasforma ben presto in una bellissima attrazione, irresistibile e alcuni direbbero anche "fatale".

Appena arrivata a Forks, Bella conosce anche il figlio di un amico di suo padre di nome Jacob Black, interpretato da un bellissimo ed intrigante Taylor Lautner, ed è proprio durante una gita in spiaggia che Bella fa con i suoi compagni di classe, che lo incontra e scopre l'esistenza di una leggenda che narra che il popolo di Jacob discenda direttamente dai lupi e che i Cullen discendano da un clan nemico, chiamato i "Freddi".

Una volta tornata a casa, Bella inizia a fare delle ricerche su questa leggenda e sembra ci sia un fondo di verità in quanto raccontatole dall'amico, decide quindi di andare entro qualche giorno in una biblioteca che custodiva una copia di un libro che le sarebbe stato utile per capirne di più.
Bella, all'uscita da scuola, rischia di essere investita dall'auto di un ragazzo che stava cercando di parcheggiare ed ha perso il controllo del mezzo, ma viene miracolosamente salvata da Edward che blocca la macchina con la sola forza di una mano.
Bella, incredula dopo quanto aveva visto, cerca di parlare con lui per sapere come avesse fatto a precipitarsi accanto a lei così in fretta e fermare la macchina senza il minimo sforzo, ma pur avendole provate tutte Edward non le rivela nulla che possa aiutarla a capire.
Le sue amiche Jessica ed Angela le chiedono di unirsi a loro per andare a comperare un abito per il ballo che si terrà nella loro scuola e lei ne approfitta e si aggrega al gruppo per andare a prendere il libro nella libreria che si trova proprio a poca distanza dal negozio di abiti scelto dalle due ragazze per il loro shopping.
Durante il tragitto viene avvicinata da dei ragazzi ubriachi che vogliono costringerla ad andare via con loro ma viene salvata, ancora una volta, da Edward che arriva di corsa in auto e la fa salire, minacciando solo con lo sguardo di ragazzi che lui sapeva avrebbero voluto farle del male visto che legge i pensieri delle persone che gli sono vicine.

Dopo questo episodio, Bella mette insieme i pezzi e, grazie anche all'aiuto del libro, riesce a giungere ad una conclusione inaspettata: Edward è un vampiro e capisce che stargli vicino non è una buona idea ma, allo stesso non può riuscire a stargli lontano perchè innamorata di lui.
Gli chiede spiegazioni nel boschetto a due passi dall'entrata della scuola e lui conferma i suoi sospetti, di essere un vampiro e poi le racconta tutta la verità e le confessa che la stava aspettando da tantissimo tempo.

Le cose tra i due si fanno molto più serie, ora che lei conosce ogni suo segreto, al punto che Edward la porta a conosce tutta la sua famiglia di vampiri e raccontandole anche che loro sono diversi dagli altri della loro specie perchè non si nutrono di sangue umano, ma animale.
Bella riesce a creare un bel legame con quasi tutti i membri della famiglia Cullen e la invitano ad una partita di baseball a cui parteciperà, ma proprio a questa partita inizieranno i suoi guai poichè un gruppo di vampiri nomadi è giunto in città......

Come finirà questa storia d'amore così "sopra le righe"?
Lo scoprirete solo guardando questo film così particolare e semplice allo stesso tempo.
Andiamo intanto a ricercare una frase del film da poter commentare a nostro piacimento, io ho scelto questa:

"Rosalie, Bella sta con Edward adesso... Fa parte della famiglia... E noi proteggiamo la Famiglia!"

Cosa ci fa capire questa frase?

Nonostante i rapporti tra Bella ed i membri dei Cullen, a Rosalie non è mai piaciuta e crede che non sia giusta una missione di protezione da parte loro nei suoi confronti, ma con una frase così semplice riusciamo a comprendere quanto, pur non essendo umani, i membri della famiglia danno peso ad una vita umana, ancora di più perchè ora lei è la compagna di Edward.

Ogni persona, uomo o donna, vorrebbe sentirsi parte di una famiglia così unita e che cerca di proteggere un membro di esso anche a costo della loro stessa vita...

Questo ci porta a "riscoprire" un valore che, a mio parere, al giorno d'oggi non viene più interpretato come dovrebbe essere... Il valore della famiglia è uno dei più belli che potremo mai aspirare di avere, una volta che si comprende questo, la vita di un individuo può ritenersi completa ed esauriente.

Troppe persone al giorno d'oggi non danno valore alla famiglia, affrontano un matrimonio o anche solo una convivenza come se fosse un gioco, e se di mezzo ci sono dei figli io credo proprio che non debbano essere un modo per riuscire ad ottenere il "mantenimento" da parte dell'altro, ma un input in più per cercare di risolvere dei problemi o mantenere unito il rapporto tra due persone.

Voi che ne pensate? Lasciate un commento!

Una Mamma Per Amica - Serie Tv

Oggi parliamo di una serie televisiva che ha avuto un grande seguito in tutto il mondo, non per altro sono state girate otto stagioni, la prima nell'anno 2000.

Una mamma per amica, è una serie tv statunitense dal titolo originale di "Gilmore Girls", che è stata creata da Amy Sherman-Palladino, che vede come personaggi principali: Lauren Graham, Alexis Bledel, Melissa McCarthy, Scott Patterson, Kelly Bishop, Edward Herrmann, Liza Weil, Keiko Agena, Jared Padalecki, Milo Ventimiglia e Matt Czuchry.

Le prime sette stagioni sono state girate dal 2000 al 2007, mentre l'ottava nel 2016, per un totale di 157 episodi complessivi.

La serie televisiva è completamente incentrata su due ragazze, Lorelai Gilmore interpretata da una strepitosa ed ironica Lauren Graham e la figlia Rori i cui panni sono vestiti da una giovanissima ma molto intelligente Alexis Bledel, che vivono in una piccola ed immaginaria cittadina di nome Stars Hollow nel Connecticut.

Nella serie televisiva, viene raccontata la loro vita: 

-Lorelai, figlia di una famiglia benestante rimane incinta giovanissima all'età di sedici anni e, non andando d'accordo con la famiglia, decide di andarsene di casa per trovare la sua strada ed essere in grado di maturare e crescere una figlia da sola, è così che viene accolta e trova lavoro in un albergo di nome Indipendence Inn, gestito da una signora che da a Lorelai tutto l'affetto che i suoi genitori non sono riusciti a dimostrarle.

-Rori, ragazzina molto sveglia, intelligente ed intraprendente, sogna di diventare giornalista e frequentare un delle migliori università del Paese: Harward, che richiede però impegno e sacrificio costante; è una delle ragazze più ben volute dalla comunità della cittadina di Stars Hollow, che partecipa ad ogni festa della città.

Lorelai e Rori vivono in una casa modesta, che la prima è riuscita ad avere senza l'aiuto dei suoi genitori ricchi, ma solo con il sacrificio ed il duro lavoro.

Le due ragazze hanno moltissimo in comune, tra cui una sfrenata passione per il caffè, una loquacità a dir poco esplosiva e la voglia di indipendenza, guadagnandosi ogni cosa in loro possesso, senza regali da parte di nessuno.

Lorelai, avendo una figlia così ben dotata a livello scolastico, cerca di accontentarla e comincia a mettere da parte ogni centesimo perchè lei possa frequentare le scuole più prestigiose della zona.

Visto le spese elevate per l'istruzione di Rori, Lorelai decide per la prima volta da quando se ne è andata di casa, di chiedere aiuto ai suoi genitori Emily e Richard Gilmore, che accettano di finanziare gli studi della loro unica nipote, ponendo una particolare condizione: per riallacciare i rapporti con loro, saranno costrette a presentarsi una volta alla settimana a casa loro per cenare tutti e quattro insieme e conoscere i progressi ed il rendimento di Rori... Saranno chiamate "cene del venerdì sera".

Lorelai decide di non informare la figlia del prestito chiesto ai suoi genitori, cercando inizialmente di tenerla all'oscuro ed accetta anche se con molte riserve la proposta fatta dai genitori, perchè per lei niente è più importante del futuro di sua figlia.

Rori continua nel frattempo a frequentare la scuola della città, la Stars Hollow High, dove conosce un ragazzo nuovo appena trasferitosi da Chicago di nome Dean e di cui si innamora follemente dal primo istante, al punto che dice alla madre di non voler più cambiare scuola, anche se non pensa al fatto che questo potrà chiuderle le porte di Harward.

Madre e figlia, in disaccordo, hanno il loro primo vero litigio e Lorelai cerca di far capire alla figlia che un'occasione così importante non va sprecata per nulla al mondo; riescono a riappacificarsi e Rori capisce che sua madre ha ragione.

Rori inizia a frequentare la nuova scuola ma ovviamente le manca la sua migliore amica, una ragazza asiatica di nome Lane, inizia anche a frequentare Dean il ragazzo conosciuto alla Stars Hollow High e, a malincuore, le due ragazze iniziano ad andare alle cene del venerdì sera come da accordi che Lorelai aveva preso con i suoi genitori.

Qui Rori scopre la verità sul prestito che la madre ha chiesto ed inizia a capire che il sacrificio di aver dovuto cambiare scuola è niente in confronto a quello che sua madre ha dovuto fare per darle una mano a cercare di realizzare il suo sogno.

Le due si recano poi nel locale di Luke, interpretato da uno scorbutico ma altruista Scott Patterson, che diventerà una persona molto importante nella vita di entrambe.

Raccontarvi ogni episodio sarebbe come scrivere una trilogia di libri, perciò vi metto su un piatto d'argento solo il primo episodio della prima serie, per vederne i seguiti dovrete guardare le puntate successive e credetemi... Vi appassionerete!

Andiamo nel frattempo a cercare una frase particolare da poter commentare, io ho scelto questa:

"Rori... sei o non sei quella più assennata tra noi due? Dove cavolo è andato a cacciarsi il tuo equilibrio? Ti pentirai amaramente se butti via quest'occasione.... 

C'è sempre stata democrazia in questa casa, le decisioni sono sempre state prese insieme, ma devo riassumere il mio ruolo di madre purtroppo... Tu andrai alla Chilton, che tu sia d'accordo oppure no, lunedì mattina tu prendi l'autobus... Ora dormi... Arrivederci!"

Cosa ci fa capire questa frase?
A mio parere, ci fa pensare che non importa che tipo di rapporto possa esserci in un nucleo familiare, quello che conta è che per prendere decisioni di un certo peso il ruolo del genitore non deve mai essere surclassato.
Spesso quando si è giovani, si ha la presunzione di sapere cosa è giusto e cosa non lo è, ma affidarsi al pensiero di una persona più matura che può aver già vissuto delle situazioni simili molto spesso può portare a risultati migliori.
Prendiamo come esempio il nostro caso... Lorelai è rimasta incinta a sedici anni quindi ha dovuto già da giovanissima affrontare problematiche delicate per prendere decisioni importanti... In questo caso, vuole solo aiutare sua figlia a non commettere un errore che le potrebbe costare caro e di cui potrebbe pentirsi.
Molte volte i genitori sono "costretti" a prendere in mano la situazione andando anche contro il pensiero dei figli, ma una volta ragionato "a freddo" anche i figli possono capire che quello che hanno detto o fatto è stato solo ed esclusivamente per il loro bene.

Che ne pensate? Un vostro commento è sempre gradito

Underworld

Oggi parliamo di un film che mescola vari generi che, a quanto pare, piacciono molto insieme: azione, fantasy, sentimentale e anche un pizzico di orrore che non guasta mai....
Underworld è un film uscito nelle sale cinematografiche nell'anno 2003, diretto da Len Wiseman, i cui personaggi principali sono: Kate Beckinsale, Scott Speedman, Michael Sheen, Bill Nighy, Shane Brolly, Sophia Myles e Robbie Gee.

In questo film la nostra protagonista Selene, interpretata da una carismatica e bellissima Kate Beckinsale, fa parte di una distinta ed aristocratica cerchia di vampiri, che si trovano a combattere ormai da millenni contro una stirpe di feroci "animali" del sottosuolo chiamati Lycan.
La lotta tra le due stirpe, giunta fino ai giorni nostri si combatte non solo con la forza fisica, ma anche con l'aiuto di armi, tecnologie militari ed informatiche, guerra di cui chiaramente la "razza umana" è completamente ignara.

Quello che è sempre stato scritto nei testi dei vampiri, a cui tutti dovevano credere poichè era proibito scavare nel passato, dice che la guerra ha avuto inizio quando un Lycan "evoluto" di nome Lucian ha radunato un esercito per attaccare le casate dei vampiri, che finì per spingere i Lycan sull'orlo dell'estinzione, da allora i vampiri sono sempre stati superiori sia in numeri che in "armamenti".
Selene ed un altro paio di vampiri, che fanno parte della squadra degli "Agenti di Morte" cacciatori di Lycan, stanno seguendo un piccolo gruppo di nemici in una metropolitana, portando la morte di un membro dei vampiri e Selene a scoprire un'area sottostante la metropolitana, in cui secondo lei sono nascosti un gran numero di Lycan.
Selene si rende conto anche che i Lycan, a quanto pare non estinti come la sua casata pensava, stavano seguendo un umano di nome Michael Corvin, un infermiere ospedaliero interpretato da un bellissimo e altruista Scott Speednam, e corre alla casata a riferire ciò che ha visto ed i suoi sospetti sul gruppo che si nascoste sotto i loro occhi, ma non viene creduta dal reggente Kraven.


Prendendo di petto la situazione, si dirige da sola a casa di Michael e riesce a salvarlo per poco da un attacco dei Lycan che, a quanto pare lo vogliono ad ogni costo ma ancora non ne capisce il motivo; non solo riesce a salvarlo, ma si rende conto di avere davanti Lucian il Signore dei Lycan, che riesce a mordere Michael prelevandogli una fiala di sangue su cui poi effettuerà degli esperimenti. Il problema ora per Selene è ancora più grande, infatti dopo essere stato morso da un immortale, Michael è destinato a diventare uno della loro specie, perciò alla prossima luna piena egli si trasformerà in un Lycan, proprio ciò a cui lei dà la caccia.

Nonostante questo, tra i due nasce più di un sentimento di amicizia, ma tutto questo è proibito e se il casato di Selene scoprisse la sua attrazione nei confronti di Michael lei verrebbe uccisa, la mescolanza delle due specie è puro abominio per chi è al comando dei vampiri, composto da tre vampiri anziani che, per non creare conflitti si alternano nei secoli: uno sveglio e due dormienti, è questa la regola, il passaggio si ha attraverso una cerimonia chiamata "Risveglio".
Questa situazione di pericolo in cui Selene crede di essere, le fa prendere la decisione di infrangere una delle regole fondamentali delle casate, risvegliare Viktor il suo mentore ed il più forte dei vampiri per chiedere consiglio e riuscire a salvare la stirpe dai vampiri da un attacco che, a suo pensiero, ci sarà durante la cerimonia del Risveglio che sarebbe stata a breve, ma è anche convinta che Kraven colui che ha preso il posto momentaneamente di Viktor sia in combutta con Lucian il signore dei Lycan e che non l'abbia realmente ucciso come viene sostenuto nei testi antichi dei vampiri.

Viktor si risveglia e, a sostegno della tesi di Selene, al momento dell'arrivo in città di Amelia, l'anziano che è rimasta sveglia in questo secolo, Kraven manda i suoi complici ad uccidere lei e tutto il suo seguito, tradendo così la sua stessa stirpe. Kraven ha, quindi, stipulato un accordo segreto con i Lycan, uccidendo i vampiri anziani avrebbe ottenuto il potere e Lucian avrebbe avuto la sua vendetta.


Ma il piano di Lucian è ben più ingegnoso di così, egli infatti vuole ad ogni costo che Michael si unisca a loro perchè lui è l'ultimo discendente diretto di Alexander Corvinus, il padre fondatore di entrambe le stirpi, il primo vero immortale che ebbe una mutazione a causa della peste; il sangue di Michael è dunque puro ed è l'unico umano al mondo in grado di mescolare le due linee di sangue.
Le intenzioni di Lucian sono proprio quelle di creare la pace tra le due razze e crede di ottenerla con la mescolanza delle due specie; infatti solo in Michael questo può accadere, poichè qualsiasi umano morso da entrambi gli immortali morirebbe all'istante perchè non in grado di tenere destro sè la "potenza" di entrambe le razze, ma anche a livello cellulare si nota l'incompatibilità delle due.

Cosa succederà al momento della trasformazione di Michael? Selene riuscirà ad ucciderlo o andrà contro la sua intera stirpe per proteggerlo? Guardatelo, un film veramente accattivante.
Andiamo, nel frattempo, a ricercare una frase particolare del film da poter commentare insieme, io ho scelto questa:

"Perdonami ti prego, ma ho estremo bisogno del tuo consiglio... Scusami se interrompo la catena e ti sveglio prima del tempo, ma temo che siamo tutti in grave pericolo, specialmente tu mio Signore se lasciato nella fragilità del tuo stato, perchè credo che Lucian sia vivo e in buona salute, ed è qui adesso in questa città, pronto a colpirci durante la cerimonia del risveglio... Ed ancor più terribile è il fatto che Kraven sia, come penso io, in combutta con Lucian"

Cosa ci fa capire questa frase?

Questa frase ci fa pensare a come questa guerriera così forte e potente, sia allo stesso tempo così leale alla sua casata ed al suo mentore, fino al punto di infrangere una regola fondamentale, che le costerà la vita, per proteggere la sua casata e lo stesso Viktor.

La lealtà che dimostra nei confronti dell'anziano Viktor, sarà in parte ripagata, perchè se troverà le prove del tradimento di Kraven probabilmente le verrà risparmiata la vita e la sua disobbedienza alle regole sarà surclassata, in caso contrario sa benissimo a cosa andrà in contro, anche se Viktor l'ha sempre trattata come una figlia, non può non osservare le loro regole e atti del genere vanno puniti.

Cosa ci fa capire questo? Ci fa capire che se viviamo in una società civilizzata in cui esistono e ci vengono imposte delle regole da rispettare per riuscire a mantenere ordine evitando il caos che si verrebbe a creare se ognuno di noi agisse di testa sua, ognuno di noi deve fare la sua parte perchè ciò accada, ma nello stesso tempo ci fa ragionare sul fatto che, a volte, se si è realmente convinti di una cosa e se ne hanno le prove materiali, non rispettare le regole potrebbe portare alla scoperta di persone che lottano in segreto contro il sistema.

Cosa ne pensate voi? Lasciate un commento!

La Maschera di Zorro

Oggi parliamo di un film uscito nelle sale cinematografiche nel 1998, che mescola tre  generi diversi: azione, western e avventura.

Diretto da Martin Campbell, i personaggi principali sono: Antonio Banderas, Anthony Hopkins, Catherine Zeta-Jones, Stuart Wilson, Matt Letscher, Tony Amendola, William Marquez, L.Q. Jones, Victor Rivers, Jim Cummings, José Perez, Julieta Rosen, Humberto Elizondo e Moisés Suàrez.

Il Governatore della California agli inizi del 1800, Don Rafaèl Montero, si trova in difficoltà poichè l'esercito messicano è ad un passo dalla liberazione delle colonie spagnole insidiatesi nel loro territorio ma non solo, si trova anche a dover lottare contro un bravissimo spadaccino che si fa chiamare Zorro che è a "protezione del popolo" che in questo periodo non ha alcuna voce nel Paese.

Montero scopre dopo anni di ricerche che Zorro è un Don della California, amato e nel giro delle "persone che contano": Don Diego de la Vega sposato con Esperanza, di cui Don Rafaèl Montero è innamorato da anni, con una figlia appena nata di nome Eléna.

Don Rafaél fa irruzione in casa sua ed erroneamente uno degli uomini del suo esercito uccide erroneamente Esperanza; sconfitto ormai dal Governatore, Diego de la Vega viene arrestato e portato in prigione, mentre Rafaél porta con sè la figlia per allevarla come se fosse sua e dà fuoco alla casa di de la Vega, in lacrime per aver perso in un attimo moglie e figlia.

Montero scappa in Spagna per proteggere se stesso dall'esercito messicano, ma farà ritorno dopo circa vent'anni sempre come Governatore della California, ma il suo primo pensiero appena tornato è ritrovare de la Vega in un'orrenda prigione per assicurarsi che sia morto; vede tutti i detenuti ma a distanza di anni non riesce a riconoscere il "vecchio Zorro".

Avendo ancora una "ragione per vivere" data dal ritorno di Montero, de la Vega trova in modo di fuggire dalla prigione per vendicarsi, ma deve trattenersi alla vista della sua bellissima figlia Eléna, convinta di essere nata da Montero e mai stata prima in California.... Ben presto de la Vega incontra Alejandro Murrieta, che aveva aiutato Zorro quando era ancora un bambino a salvarsi dall'esercito di Montero e al quale aveva donato un medaglione molto prezioso.

Alejandro, visibilmente in lutto per il fratello Joaquìn e l'amico Jack Tre Dita, morti per mano del capitano Harrison Love al servizio di Rafaél Montero, cerca di uccidere l'ufficiale ma senza addestramento e sbronzo come era de la Vega si rende conto che sarebbe morto in un attimo e allora si offre di fargli da mentore e addestrarlo ad essere il "nuovo Zorro".

Diego de la Vega insegnerà ad Alejandro l'abc delle battaglie ma non solo, gli insegnerà anche ad essere un perfetto gentiluomo con la conoscenza delle buone maniere e dei modi di fare tipici di un Don, per poter entrare nella ristretta cerchia di amicizie di Rafaél Montero.

Una volta terminata la prima parte dell'addestramento Alejandro, un testardo ed estroverso Antonio Banderas, cercherà di rubare uno stallone nero visto per caso tra i cavalli da addestrare dell'esercito di Montero, ma lungo la strada incontra la bellissima Eléna e anche il capitano Love che, dandogli la caccia per avergli portato via il cavallo, lo costringe a rifugiarsi in una chiesta in cui la bella Eléna andrà a confessarsi per l'infatuazione presa per il misterioso "bandito" incontrato poco prima.

Presentatosi alla festa che Montero dava al suo ranch come un vero gentiluomo di rango con de la Vega nei panni del suo servitore, Alejandro riesce a guadagnare il fretta la fiducia della bellissima Eléna e anche del "padre" Rafaél, che lo invita a partecipare ad una riunione per mostrargli il suo "disegno per la California".

Guadagnatosi la sua fiducia, Alejandro viene anche invitato, insieme ad un altro Don, ad una miniera chiamata El Dorado in cui lavorano come schiavi i contadini e le persone povere del Paese, compreso Jack Tre Dita, in teoria morto anni prima, per i suoi sporchi affari.

Nel frattempo Diego de la Vega, nei panni del servitore di Alejandro "Bernardo", tenta di riavvicinarsi alla figlia Eléna, scoprendo che Montero ha raccontato alla figlia che sua madre Esperanza è morta dandola alla luce e chiede ad Alejandro di trasformarsi finalmente nel "nuovo Zorro" per aiutare il popolo e le persone povere che sono stata schiavizzate da Montero.

Più tardi Eléna incontrerà per caso una donna che dice di essere stata la sua ninniera quando lei era piccola, ma vedendo la titubanza della giovane, la donna dice una frase che farà riflettere la bellissima Eléna e qui, per lei, tutto inizia a cambiare e alcuni dubbi le si insinuano nella testa.... "Non può esserci nessun errore sulla figlia di Esperanza e Diego de la Vega"....

Come finirà questa storia così interessante?

Andiamo intanto ad analizzare una frase del film da poter commentare, come sempre a nostro piacimento, io ho scelto questa:

"Il mondo è uno strano luogo...Averti ritrovata solo per perderti di nuovo..."

Cosa ci fa capire questa frase?

Credo personalmente che per un padre, perdere una figlia nel modo in cui è stata portata via al nostro protagonista, sia una delle cose peggiori della vita... 

Questo, chiaramente, è un film e de la Vega riesce a ritrovare sua figlia ma nella vita reale, alle persone a cui succede, non va sempre esattamente così, magari i genitori a cui vengono strappati i loro figli continuano a cercarli per anni senza riuscire mai a ritrovarli.

In questo film viene riscoperto l'amore tra padre e figlia che sono rimasti lontani per tantissimo tempo, ma questo non ha impedito loro di riuscire ad instaurare una sorta di "nuovo rapporto", anche se breve, chiaramente tra due persone adulte e non tra genitore e figlia che crescono e passano la loro vita insieme,ma anche ritrovare un amore che per uno dei due sembrava perduto completamente e, per l'altra invece, non necessario visto che è cresciuta credendo che suo padre fosse un'altra persona...

Voi che ne pensate di questo bellissimo film? Lasciate un commento

Il Signore degli Anelli - La Compagnia dell'Anello

Oggi parliamo di un colossal che ha avuto successo in tutto il mondo... Il Signore degli Anelli è una trilogia che comprende: La compagnia dell'anello, le due torri e il ritorno del re; il regista è Peter Jackson ed è tratto dall'omonimo romanzo scritto da John Ronald Reuel Tolkien, i personaggi principali del film sono: Elijah Wood, Viggo Mortensen, Sean Bean, Dominic Monaghan, Sean Astin, Ian McKellen, John Rhys-Davies, Orlando Bloom e Billy Boyd Ian Holm.

In questo post parleremo del primo film della trilogia, ovvero Il Signore degli Anelli - La Compagnia dell'Anello, un film che unisce insieme vari generi: fantasy, avventura, drammatico ed epico, che è uscito nelle sale cinematografiche americane nell'anno 2001.

La trama di tutti e tre i film ruota attorno ad un anello, l'anello del potere creato da Sauron, l'oscuro Signore di Mordor.

Al centro del nostro film c'è un giovane Hobbit di nome Frodo Baggins, che eredita l'anello del potere da suo zio Bilbo Baggins, che con l'aiuto di Gandalf il Grigio un potente stregone, si mette in marcia verso Mordor per cercare di distruggere l'anello ma non sarà solo, a lui si unisce la Compagnia dell'Anello, un gruppo di amici e guerrieri che lo accompagneranno per proteggerlo composto dallo stesso Gandalf Il Grigio, gli uomini Aragorn e Boromir, l'elfo Legolas, il nano Gimli e i suoi tre amici hobbit Sam, Merry e Pipino.
Durante il loro viaggio, trovano molte difficoltà, orchi nemici pattugliano le zone alla ricerca del proprietario dell'anello, con loro ci sono i Nazgul, nove spettri che una volta erano uomini che sono rimasti incantati dal potere dell'anello e ne sono diventati loro servi.

La strada scelta dalla compagnia è quella attraverso la Breccia di Rohan, svoltando poi per il passo di Caradhras, ma il loro antagonista li obbliga alla fine a passare per le miniere di Moria, regno dei nani.
Giunti nelle miniere, Frodo e Gandalf si rendono conto di essere seguiti da un essere di nome Gollum, che una volta era umano ma poi è stato consumato dal potere dell'anello.
Procedendo nelle miniere, si rassegnano ad essere caduti in un'imboscata del nemico e cercano di scappare, ma vengono minacciati da un mostro che solo Gandalf può affrontare sperando di batterlo e così succede, però riesce a tirare Gandalf nel burrone con sé e così la nostra compagnia perde la sua guida.

Il comando della compagnia viene preso da Aragorn, che li conduce al bosco di Lothlorien, da re Celeborn e dalla dama bianca Galadriel, dove Boromir inizia a nutrire seri dubbi sull'esito della missione loro assegnata e Frodo vede una visione del futuro in caso loro fallissero.
La compagnia lascia il regno in canoa e mentre si riposano lungo le sponde del fiume, Boromir perde la ragione per la troppa vicinanza all'anello del potere e cerca di portarlo via a Frodo che se lo mette, ignaro che così avrebbe attirato l'attenzione del nemico.
La compagnia viene raggiunta dagli Uruk-hai di Saruman che vengono affrontati da Aragorn, Legolas e Gimli, che danno la possibilità a Frodo di scappare, ma anche Merry e Pipino vengono in suo aiuto, attirando verso di loro l'attenzione degli Uruk-hai per far si che si salvi e porti a termine la sua missione; nel frattempo Boromir, ripresosi dall'influsso dell'anello, corre in soccorso dei due hobbit, ma perde la vita davanti ai loro occhi senza impedire che i due vengano rapiti.


Frodo, intento a portare a termine la missione affidatagli, riesce a scappare e si dirige alle canoe che hanno lasciato sulle sponde del fiume, ignaro che l'amico Sam fosse riuscito a seguirlo.
I due, soli ed isolati dal resto del gruppo, continuano il loro viaggio......

Come finirà per i nostri piccoli hobbit? E la compagnia dell'anello?
Dovrete solo guardare questo film per scoprirlo...
Intanto andiamo a ricercare una frase del film da poter commentare, io ho scelto questa:

"Anche la persona più piccola.... può cambiare il corso del futuro...."

Cosa ci fa capire questa frase?

A mio parere personale, possiamo dire che ognuno di noi ha un peso nella società, uomo o donna, adulto o bambino, magro o grasso, alto o basso, bello o brutto... Le scelte e le decisioni che ognuno di noi prende ogni giorno, possono ripercuotersi nella vita degli altri, compresi familiari e persone che ci sono vicine.

Non dico che dovremo basare le nostre decisioni e scelte sugli altri, ma comunque ricordarci che qualsiasi cosa noi decidiamo di fare potrebbe, in casi estremi, avere ripercussioni anche su altre persone e non solo su noi stessi.

Voi che ne pensate? Lasciate un vostro commento! 

Iron - man

Oggi parliamo ancora di supereroi, anche se un supereroe un pochino diverso dallo stereotipo di supereroe... Iron Man è un film uscito nelle sale cinematografiche nell'anno 2008 diretto da Jon Favreau, che basa la sua storia su uno dei personaggi dei fumetti della Marvel, i cui personaggi principali sono: Robert Downey Jr, Gwyneth Paltrow, Jeff Bridges, Terrence Howard, Leslie Bibb, Shaun Toub, Faran Tahir, Clark Gregg, Bill Smitrovich e Jon Favreau.

Questo è il primo film della Marvel Comics, che ha due seguiti e che si collega anche a film come captain america e the avengers, ha ottenuto buone critiche e un seguito molto interessante a livello di pubblico per questo film che mescola due generi molto ricercati: Fantascienza, avventura e Azione.Tony Stark, un miliardario e playboy americano interpretato da un bellissimo Robert Downey Jr, è a capo della più grossa fabbrica di armi statunitense, la Stark Industries, creata e fatta crescere da suo padre Howard Stark.


Ufficiale fornitore di armi dell'esercito americano, per una dimostrazione dei suoi nuovi prodotti tra cui il missile Jericho, si reca in una base americana in Afghanistan e, durante il suo ritorno verso l'aeroporto della base, il suo convoglio viene attaccato da alcuni terroristi e rapito per la fabbricazione proprio dello stesso missile per loro.
Durante l'assalto, le schegge di una bomba gli rimangono conficcate nel corpo vicino al cuore e, per evitare che muoia, il suo compagno di prigionia un fisico di nome Yinsen anch'esso rapito dagli stessi terroristi, gli impianta vicino al cuore un elettromagnete con una batteria per auto, che serve a tenere le schegge lontane dal cuore e, una volta ripreso, Tony è costretto ad accettare di costruire il missile Jericho per cercare di salvare la sua vita e quella del fisico.
All'insaputa del nostro miliardario, qualcuno aveva venduto a questi terroristi armi provenienti proprio dalla Stark Industries e non solo visto che possiedono anche tutto il necessario per permettergli di fabbricare il missile.

E' grazie a tutto ciò che gli viene fornito per creare il missile che riesce anche a costruire un generatore elettrico nuovo per l'elettromagnete che ha nel corpo, un piccolo reattore arc progettato anni prima dal padre e alimentato dal palladio.
Al posto di creare il missile Jericho, Stark utilizza tutto ciò che ha a disposizione per creare ed assemblare una potente armatura alimentata dal reattore arc che gli permetta di scappare e liberarsi da quella prigione.

Grazie a quest'armatura, ma anche al sacrificio del fisico Yinsen, riesce a fuggire e viene ritrovato nel deserto dal suo migliore amico e tenente colonnello James Rhodes della sezione armamenti dell'esercito americano, che lo riporta sano e salvo a casa.
Dopo la promessa fatta al fisico di usare la nuova tecnologia che insieme avevamo creato durante la loro prigionia in Afghanistan, Stark una volta rimessosi decide di chiudere la divisione che si occupa della produzione di armi nella sua azienda, crea anche un nuovo e più potente reattore arc che gli permetta di rimanere in vita per molto tempo e pensa a come riportare la pace, dove le armi vendute dalla sua azienda avevano portato scompiglio, morte, caos e distruzione.

Inizia la costruzione di una nuova armatura, una volta capiti i problemi di quella originaria creata in Afghanistan , ma non sarà quello definitiva, infatti una volta provata si rende conto che ci sono ancora alcune cose da sistemare e crea una terza armatura, che sarà quella "ufficiale", molto resistente formata da una lega di oro e titanio.

I problemi per il nostro protagonista non finiscono qui, la strada per riuscire a creare un'armatura perfetta è lunga e complicata, ma un genio come il miliardario Tony Stark sembra riuscire a superare al meglio la maggior parte dei problemi.
E nel frattempo, una storia d'amore con la Signorina Pepper Potts, segretaria e "tuttofare" per il nostro Stark, si insinua nella vita del nostro protagonista, giusto per complicare un pochino di più la situazione....

Come finirà per il nostro supereroe?
Lo scoprirete solo dedicando del tempo a questo film molto movimentato, ma anche divertente.
Andiamo intanto a ricercare una frase all'interno del film da poter commentare, io ho scelto questa:

"E' meglio essere temuti o rispettati? Io dico: è troppo chiedere entrambe le cose?"

Cosa ci fa capire questa frase?

Quando si è un personaggio famoso o importante, come nel nostro caso un bellissimo genio, palyboy e miliardario, spesso le due cose vanno a braccetto perchè tendiamo a rispettare le persone che temiamo, ma nella vita normale delle persone di tutti i giorni?

In realtà, funziona allo stesso modo ma solo se il rapporto tra due persone è su due livelli completamente diversi, tipo datore di lavoro e dipendente, ma tra due persone dello stesso livello, come due amici o due colleghi di lavoro spesso le due cose non vanno "a braccetto", anzi al contrario, sono più le volte che una delle due cose esclude l'altra.

Per essere temuti e rispettati, a mio parere personale, dobbiamo a nostro modo rispettare e temere l'altro, chiaramente nel caso di due persone che sono "allo stesso livello", ecco in questo caso temere lo vedo più in senso figurato, non averne paura.

Voi che ne pensate? Lasciate un vostro commento.

Ragazze nel Pallone - Bring It On

Oggi analizziamo un film che parla di ragazze adolescenti... Ragazze nel pallone Bring it on è un film uscito nelle sale cinematografiche nell'anno 2000, diretto da Peyton Reed, i cui personaggi principali sono: Kirsten Dunst, Eliza Dushku, Jesse Bradford, Gabrielle Union, Clare Kramer, Nicole Bilderback, Tsianina Joelson, Honorine Bell, Nathan West, Huntey Ritter, Natina Reed, Bianca Kajlich, Richard Hillmann e Ian Roberts.

Questo è il primo di una serie di cinque film, tutti basati su giovani adolescenti cheerleader che affrontano delle sfide per riuscire a raggiungere il lor obbiettivo: finire al primo posto nelle principali competizioni del Paese.
In questo film, la nostra protagonista di nome Torrence Shipman, interpretata da un'ambiziosa Kirsten Dunst, viene eletta capo tifoseria della sua scuola ed inizia a lavorare con i suoi compagni e le sue compagne cheerleader,i Toros, fino a quando una di loro si rompe una gamba.

Torrence viene messa subito di fronte ad un ostacolo che deve superare in breve tempo per poter preparare la squadra ai campionati regionali, così inizia immediatamente a fare delle selezioni per cheerleader per poter sostituire la figura mancante.
E' proprio in quest'occasione che conosce Missy Pantone, interpretata da una sarcastica ed ironica Eliza Dushku, che si presenta alle selezioni vestita da bikers, facendo in modo che alcuni membri della squadra iniziassero a prenderla in giro; Missy però, si dimostra una ginnasta molto preparata e in seguito anche un'amica fidata e sorella del ragazzo di cui Torrence si innamorerà.

I Toros si mettono in formazione e mostrano a Missy alcuni dei loro slogan, ma lei si rende conto di averli già sentiti da una squadra rivale ed accusa Torrence di essere una bugiarda e una ladra di slogan, ma si rende conto vista la reazione totalmente ignara del capitano della squadra che non ne sa assolutamente niente.
Missy allora accompagna Torrence a Los Angeles, a vedere l'esibizione del Clovers e lì il nostro capitano, come una secchiata di acqua gelida, scopre che tutti i loro slogan possono effettivamente appartenere ad altre tifoserie, visto che proprio quello era identico al loro!

Le due ragazze cercano di uscire silenziosamente dalla palestra per non farsi vedere e riconoscere ma non serve infatti, i Clovers si accorgono di loro e le seguono fuori dalla palestra minacciandole che stavolta anche loro parteciperanno ai campionati e riusciranno a batterle.
Torrence, ancora molto scossa, una volta rientrata da Los Angeles con Missy parla con la squadra, dopo che alcuni membri dei Clovers si sono presentati ad una loro partita umiliandoli, alla fine i Toros decidono di cambiare tutti i loro slogan, anche se il tempo a loro disposizione è molto ridotto.
In preda alla disperazione e non sapendo come fare per riuscire a portare la squadra ai campionati preparata decidono, su consigli di Aaron il ragazzo di Torrence, di assumere un coreografo professionista di nome Sparky Polastri; quello che non sanno è che quest'uomo ha venduto la medesima coreografia a diverse squadre oltre a loro.

Essendo loro i campioni uscenti gli viene permesso, anche dopo questo guaio, di accedere alla fase successiva del campionato, a patto che riescano in pochi giorni a preparare una nuova coreografia.
Ce la fanno e si presentano alla fase successiva con una nuova coreografia, preparati e molto più uniti di prima e, con il sostegno del pubblico riescono a non commettere errori durante la presentazione della loro coreografia.
Ma qui trovano anche i Clovers che non sbagliano e riescono ad entusiasmare moltissimo il pubblico, proprio come loro.

Come finirà questa rivalità così particolare?
Lo scoprirete solo guardando questo film!
Nel frattempo, andiamo a ricercare una frase da poter commentare, come sempre a nostro piacimento, io ho scelto questa:

"Bene ragazzi, facciamo del nostro meglio, nessuno finirà a terra e adesso... mani al centro!"

Cosa ci fa capire questa frase?

Ci aiuta a capire quanto era diventato unito questo gruppo, dopo i vari problemi che hanno dovuto superare, essendo anche molte volte in discordanza tra loro. 

Sono riusciti a superare le discrepanze che li stavano dividendo quasi completamente con costanza e molto impegno, ma non solo grazie a queste due bellissime qualità... una qualità aggiuntiva che è stata in grado di dar loro la possibilità di rimanere uniti è una sola ed è fondamentale se vogliamo che anche i rapporti interpersonali che allacciamo nella vita rimangano tali... La Fiducia.

La fiducia, nella vita, è una delle cose più importanti se vogliamo far funzionare un rapporto e mantenerlo negli anni, perchè senza fiducia qualsiasi rapporto non dura a lungo, sia esso una storia d'amore, un'amicizia, o semplicemente un rapporto familiare... 

Tutti questi rapporti funzionano a dovere solo se c'è una fiducia reciproca tra le persone che ne fanno parte.

Voi che ne pensate? Un vostro commento è ben gradito

Honey

Honey è un film uscito nelle sale cinematografiche nel 2003 e diretto da Bille Woodruff, i cui interpreti principali sono: Jessica Alba nel ruolo della bellissima Honey, Lil' Romeo, Mekhi Phifer, David Moscow, Joy Bryant, Zachary Williams e Laurieann Gibson.

Honey Daniels , interpretata da una testarda ma bellissima Jessica Alba, è una ballerina di hip hop che cerca di sfondare nel mondo dei video musicali; ha una passione talmente grande per la musica che lavora in un negozio di dischi e, la sera, in una discoteca, dove si esibisce gratuitamente una volta finito il suo turno di lavoro come barista.

Con lei c'è sempre la sua più grande amica Gina, interpretata da un'irriverente Joy Bryant, che la supporta e la spinge a non arrendersi per raggiungere il suo sogno di diventare ballerina.

Durante una delle sue esibizioni nella discoteca Overdrive, viene ripresa da dei ragazzi che lavorano per un noto regista di nome Michael Ellische che, una volta visto il suo video, la contatta e le chiede di lavorare come ballerina in alcuni video musicali di artisti molto noti nel mondo dell'hip hop.

Honey vede così una porta che finalmente si apre per la realizzazione del suo sogno!

Non solo Honey svolge questi due lavori, ma come "hobby" insegna danza nel centro ricreativo giovani che i suoi genitori hanno creato per tenere i ragazzi lontani dalla strada, visto l'alto tasso di giovani che sono in prigione o sono finiti nelle grinfie degli spacciatori.

Insegnando in questo centro conosce Chaz, uno dei ragazzi che frequenta il centro giovanile giocando a basket; tra i due nasce subito una bellissima complicità e un'amicizia fatta di momenti fugaci e sguardi rubati, fino a quando uscendo a cena le cose tra i due cambiano ed iniziano una tranquilla ed entusiasmante storia d'amore.

Da quando inizia a lavorare per la Michael Ellische Production, Honey sente che il suo sogno si sta realizzando, a maggior ragione quando Michael la promuove al ruolo di "coreografa" di tutti i video musicali che avrebbero fatto da lì in poi.

Michael, però, ha un doppio fine in tutta questa storia... Ma Honey chiarisce molto in fretta che non vuole avere complicazioni sul lavoro e che il suo attaccamento a Michael è puramente lavorativo e nient'altro.

Deluso e anche ferito nell'animo, Michael la licenzia e la sostituisce con un'altra coreografa che, a quanto pare, ha dato a Michael il tipo di relazione che voleva....

Honey continua a fare provini per tantissimi video musicali, ma Michael le ha fatto terra bruciata intorno e non riesce più a trovare nemmeno uno straccio di lavoro come ballerina, molti la scartano ancora prima di vederla ballare.

In più si aggiunge un problema che sorge al centro giovanile... alcune tubature sono vecchie e ormai saltate e quindi devono chiuderlo per verificare quanto tempo ci vorrà per le riparazioni e se varrà la pena riaprire il centro.

E' dopo questa situazione che Honey capisce realmente ciò che vuole fare nella vita... Aiutare il prossimo, soprattutto i ragazzi, proprio come aveva fatto sua madre.

Trova uno spazio da poter adibire a scuola di ballo e con i ragazzi del centro giovanile decide di fare uno spettacolo di beneficenza per poter comprare la scuola con le loro forze, senza l'aiuto di nessuno.

Nel frattempo Michael si trova in difficoltà perchè gli artisti chiedono di Honey ed è costretto a prostrarsi ai suoi piedi per farla tornare a lavorare per lui pur di non perdere i clienti, ma ovviamente Honey lo manda da dove è venuto senza nemmeno voltarsi.

Come finirà questa storia? Riuscirà la nostra protagonista a realizzare il suo sogno di ballerina e anche aprire la sua scuola di danza? 

Vedendo questo film, si possono capire moltissime cose....

Ora andiamo a cercare una frase particolare del film da poter commentare, io ho scelto questa:

"Sai cosa vedo vivendo con voi? Vedo ragazzini fare la spola tra case disastrate e scuole malandate e l'unico luogo qui dove loro possono sentirsi al sicuro l'hai aperto tu... Certo magari ho sbagliato a non andare a Parigi o a Milano o chissà dove, ma per la verità io vorrei solo seguire il tuo esempio."

Cosa ci fa capire questa frase?

A mio parere è una delle migliori frasi di tutto il film...

Ci fa capire che spesso i genitori sottovalutano i figli, nel senso che molte volte non si rendono conto che i figli li osservano in tutto e cercano anche di emularli per crescere come loro...

Quello che voglio dire è che non sempre gli esempi esterni che i genitori danno ai propri figli sono il "giusto esempio", magari ci possiamo rendere conto che per loro l'esempio più grande che possano ricevere viene dai genitori stessi.

Cercate allora di dimostrarvi sempre aperti e disponibili per i vostri figli, perchè anche se non ve ne accorgete, la loro principale fonte di ispirazione siete proprio voi, nelle esperienze di tutti i giorni, in mezzo agli amici, quando andate a fare la spesa, o semplicemente nei programmi televisivi che scegliete di guardare insieme ai vostri figli.

Cosa ne pensate voi? Lasciate un vostro commento.

Il Codice da Vinci

Il Codice da Vinci è un film uscito nelle sale cinematografiche nell'anno 2006, diretto da Ron Howard che si basa sull'omonimo romanzo di Dan Brown, i cui personaggi principali sono: Tom Hanks, Audrey Tautou, Ian McKellen, Jean Reno, Paul Bettany, Alfred Molina, Jurgen Prochnow, Etienne Chicot, Jean-Pierre Marielle, Marie-Francoise Audollent, Seth Gabel e Clive Carter.

Questo film, per alcuni molto forte a livello di scene, è una miscela tra thriller, giallo ed azione e si basa sulla ricerca del Santo Graal.
Robert Langdon, scrittore e professore di Harvard, mentre tiene un incontro sulla simbologia e firma copie ed autografi per il suo nuovo libro, viene raggiunto dal tenente Collet e portato al Museo del Louvre, dove il curatore del museo di nome Jacques Saunière è stato ucciso da un uomo misterioso vestito da monaco, di nome Silas e membro dell'Opus Dei.

Hanno chiesto aiuto al nostro protagonista Robert perchè sulla scena è stato trovato uno schema simile a quello dell'uomo vitruviano, composto con il sangue della nostra vittima,  quello che il nostro protagonista non sa è che lui stesso è un sospettato per il suo omicidio.
Ottenuto quello che voleva, Silas, contatta l'uomo che gli ha ordinato questa missione riferendogli i fatti, compreso di aver ucciso tutti e quattro i protettori della chiave di volta che gli hanno rivelato lo stesso luogo in cui è nascosto ciò che stanno cercando e poi stringendo il silicio che porta, si autoflagella per espiare i suoi peccati.
Silas si dirige in una chiesa, dove viene accolto da una suora, poi inizia a scavare sotto il pavimento della chiesta, ma non trova niente di quello che sta cercando, solo una scritta che lo porta nuovamente alla suora e che, senza ottenere la sua collaborazione, lui stesso uccide.
Quello che stanno cercando è un segreto tenuto da un gruppo di persone chiamato il "Priorato di Sion" ed il complice di Silas è il Vescovo Aringarosa.

  In questa occasione, Robert conosce una crittologa della polizia Francese, Sophie Neveu, che si presenta a lui dandogli una sorta di "messaggio in codice", che lo conduce nel bagno del museo, dove gli viene detto dalla stessa Sophie che addosso gli è stato messo un gps perchè considerato il maggiore sospettato per questo crimine.
Sophie non crede che lui sia il colpevole, ma piuttosto che sia l'unica persona che possa aiutarla a risolvere l'enigma di Saunière che, si scoprirà indirizzato a lei perché sua nipote.
Una volta liberatisi della polizia,  iniziano ad analizzare il testo lasciato da Saunière e trovano moltissimi indizzi, tra cui anagrammi come fosse una misteriosa caccia al tesoro, indizi che portano il nostro protagonista a scoprire che la vittima era un membro del Priorato di Sion, una società segreta legata all'ordine dei cavalieri templari, che si occupava di proteggere e custodire il Santo Graal.

Come finirà l'avventura dei nostri due protagonisti? Riusciranno a venire a capo a questa storia? L'unico modo per scoprirlo è dedicare del tempo a questo film così intricato ma appassionante.
Andiamo ora a ricercare una frase particolare del film, io ho scelto questa:

"Gli occhi vedono quello che la mente vuol vedere. "

Cosa ci fa capire questa frase? 

In realtà questa particolare frase potrebbe aprire un mondo in ognuno di noi e farci riflettere bene su moltissime cose... 

Quante volte interpretiamo male un atteggiamento o fraintendiamo un modo di fare degli altri? 

Se ci pensiamo bene la maggior parte delle volte che commettiamo un errore del genere è perché, in realtà, nella nostra mente vogliamo che sia così e vediamo questo anche se realmente non lo vediamo... La nostra mente è, molte più volte di quante crediamo, la nostra principale antagonista in determinate situazioni. 

A volte, molte volte, sarebbe molto meglio soffermarci a guardare realmente e pensare se ciò che ci appare inizialmente è frutto della nostra immaginazione o è reale. 

Voi che ne pensate? Un vostro commento è sempre ben accetto.  

Le Cronache di Narnia - Il leone, la strega e l'armadio

Oggi parliamo di una film che al suo interno racchiude due generi molto ricercati che sono il fantasy e l'avventura.
Le Cronache di Narnia-il leone, la strega e l'armadio, è un film uscito nelle sale cinematografiche nell'anno 2005 diretto da Andrew Adamson, è una creazione basata sull'omonimo romanzo scritto da C. S. Lewis, i cui personaggi principali sono: Georgie Henley, Skandar Keynes, William Moseley, Anna Popplewell, Tilda Swinton, James McAvoy e Jim Broadbent.

Susan, Peter, Edmund e Lucy sono quattro ragazzi inglesi che, durante la seconda guerra mondiale, vengono allontanati dalla mamma dalla loro città perchè siano al sicuro e affidati al professor Digory Kirke che vive in una casa in campagna al sicuro dai bombardamenti che si stanno avendo sulla città.

Stanchi di non fare nulla, i quattro fratelli decidono di passare il tempo giocando a nascondino ed è proprio in questa situazione che succede qualcosa di incredibilmente inaspettato....
La piccolina del gruppo Lucy, si nasconde in un armadio che all'apparenza è solo un guardaroba, ma addentrandosi un po di più in esso, scopre che in realtà è come una specie di portale magico che conduce in un mondo chiamato Narnia.
Lucy, sorpresa ma non spaventata, inizia a passeggiare in quello strano mondo ed è proprio in questo momento che incontra uno degli abitanti di questo mondo, il Signor Tumnus che, molto gentile ed educato, fa sentire subito la bambina a suo agio e la invita a casa sua.

La giovane Lucy ascolta molto incuriosita le storie sul mondo di Narnia raccontate dal fauno, fino a quando lui è costretto a rivelarle che la regina Jadis ha ordinato che ogni "figlio di Eva e di Adamo" le venga consegnato.
Il Signor Tumnus però, di animo buono e gentile, rinuncia a consegnarle Lucy e la aiuta a scappare per farla tornare a casa sana e salva.
La piccola Lucy, uscendo dall'armadio, si rende conto che il tempo nel mondo reale scorre in maniera diversa rispetto al mondo di Narnia, infatti era come se se ne fosse appena andata, quando in realtà era trascorso parecchio tempo.

Correndo fuori dal suo nascondiglio, la piccola si dirige dai fratelli e racconta loro tutta la storia, chiaramente senza essere creduta visto che i bambini hanno una "fervida immaginazione"...
Di notte la piccola Lucy si sveglia e si dirige verso l'armadio guardaroba, inconsciamente seguita dal fratello Edmund che, una volta entrato a Narnia, incrocia la strega che si rivela molto gentile e generosa con lui e, molto ingenuamente ricambiando la sua cortesia, il ragazzo le racconta del rapporto d'amicizia creatosi tra il Signor Tumnus e la sua sorellina.
La regina offre ad Edmund la possibilità di andare a vivere nel suo castello insieme ai suoi fratelli, dicendogli di portarli con sè e seguire la strada che porta ad esso ed entusiasta il ragazzo promette che sarebbero tornati.
Sulla strada per tornare a casa, Edmund ritrova Lucy felicissima che anche lui adesso abbia visto il mondo di Narnia e tornati nell'armadio corrono a svegliare i due fratelli maggiori per raccontare nuovamente la versione dell'armadio magico ma, davanti a loro, Edmund nega la vera esistenza di questo mondo magico, mandando in disperazione la sorellina.
Susan e Peter incrociano, per caso, il professor Kirke ed è proprio lui che li spinge a credere che la storia della piccola Lucy potrebbe essere reale e, durante una partita di cricket, rompono un vetro e si ritrovano a dover entrare nell'armadio per non essere scoperti dalla governante del professore.

E' proprio in questo momento che vengono a conoscenza del magico mondo di cui la piccola Lucy gli aveva raccontato e, scusandosi con lei per non averle creduto, la seguono per conoscere il Signor Tumnus, ma quando arrivano a casa sua trovano tutto sottosopra ed un biglietto attaccato alla porta dove si diceva che era stato arrestato per aver dato protezione e fraternizzato con gli umani.
La piccola Lucy è sconvolta perchè si rende con che l'unica umana con cui il fauno abbia fraternizzato è lei; uscendo dalla casa del Signor Tumnus, si imbattono in un castoro che si dimostra anch'esso amichevole con i quattro ragazzi e li ospita a casa sua, raccontando loro dell'esistenza di una profezia molto chiara: la strega sarebbe stata battuta e la pace a Narnia ritrovata grazie a due "figli di Adamo" e due "figlie di Eva", ecco perchè la strega ha arrestato il fauno, ha paura che la profezia si avveri e lei venga sconfitta.
Il Signor Castoro racconta anche che l'imminente arrivo di Re Aslan e la venuta dei quattro ragazzi, significa che la profezia sta per rendersi veritiera e, perciò, il vero fondatore e custode del magico mondo di Narnia il re Aslan, li aspetta alla tavola di pietra.
I ragazzi, scettici nel credere al racconto del castoro, decidono di tornare a casa... ma si accorgono che Edmund è sparito.....
Come finirà la storia dei nostri giovani eroi?

Andiamo ora a ricercare una frase significativa all'interno del film da poter commentare, io ho scelto questa:

"Sai Aslan, mi hai piuttosto deluso tu... Davvero credevi che con questo gesto avresti salvato il traditore? Tu stai offrendomi la vita e non salverai nessuno. Amore è solo una parola."

Che significato possiamo dare a questa frase?

A mio modesto parere, potremo dire che ci sono persone naturalmente inclini al sacrificio o comunque al cercare di aiutare il prossimo, chiunque esso sia, ma ci sono anche persone che per la loro indole, godono solo nel vedere soffrire gli altri e cercano in qualunque modo di far del male direttamente o indirettamente.

Quando ci imbattiamo in persone malvagie, il cui scopo è solo quello di recare danno o dolore ad altri, dobbiamo cercare di metterci dalla parte di chi è più debole ed ha bisogno di un sostegno, anche se solo morale, per cercare di aiutarlo a risolvere i problemi che può avere o anche solo per fargli sentire che ha qualcuno di cui potersi fidare al suo fianco.

Cosa pesante voi di questo film che ha avuto un grandissimo seguito in tutto il mondo?

Ogni vostro commento è, come sempre, ben accetto.

School of Rock

Oggi dedichiamoci ad un film che parla di musica...

School of Rock è un film diretto da Richard Linklater, uscito nelle sale cinematografiche nell'anno 2003 scritto appositamente per il protagonista Jack Black, che interpreta il ruolo di un musicista "solitario" e squattrinato perchè abbandonato dal suo vecchio gruppo, ma che non smette di sognare di diventare una vera rock star.

I protagonisti di questo film sono molti: Jack Black, Mike White, Sarah Silverman, Adam Pascal, Miranda Cosgrove, Joan Cusack, Joey Gaydos Jr, Rebecca Brown, Kevin Alexander Clark, Robert Tsai, Maryam Hassan, Caitlin Hale, Aleisha Allen, Veronica Afflerback, Jordan-Claire Green, Angelo Massagli, Cole Hawkins, Brian Falduto, James Hosey, Zachary Ryan Infante e Lucas Babin.

Al momento, per mancanza di "fondi" Dewey Finn, interpretato da un divertentissimo Jack Black, vive con il suo amico ed ex compagno di avventura nel mondo della musica, Ned che lavora come insegnante.

Fingendosi lui, Dewey accetta il ruolo da supplente in una facoltosa scuola elementare della città, che avevano però richiesto la presenza del suo amico Ned. 

Dimostrandosi assolutamente irrispettoso delle regole che gli stessi bambini cercano di insegnargli e altrettanto sfaticato, mentre gironzola pigramente tra i corridoi della scuola, si rende conto del potenziale che abbiamo quei ragazzini a livello musicale e decide di tentare il tutto per tutto...

Vuole partecipare con i ragazzi ad una "battaglia tra band" per poter vincere una bella somma di denaro e realizzare così il suo sogno.

Deve cercare di convincere i ragazzi che, inizialmente non sembrano molto d'accordo di tenere nascosto agli altri insegnanti ed ai genitori una cosa così importante, ma si appassionano al progetto e grazie alla visione di alcuni filmati imparano a conoscere il mondo del rock.

Il prossimo passo sarà quello di dare ad ogni ragazzo un ruolo all'interno della band e cercare di non farsi scoprire dalla puntigliosa preside della scuola.

Iniziano così a provare in classe, ad un volume molto basso per non farsi sentire da nessuno ed i ragazzi iniziano ad appassionarsi sempre di più, al punto che cominciano a condividere questa notizia con i genitori che, però, trovano che questo genere di musica sia solo una sciocchezza e cercano di dissuaderli, ma loro si sono già iscritti al concorso per potervi partecipare.

A mettere i bastoni tra le ruote al nostro improvvisato "insegnante", c'è la ragazza di Ned che scopre tutto ed avvisa immediatamente la preside della scuola, che licenzia in tronco Dewey, mandando così a all'aria tutti i suoi progetti.

Arriva irrimediabilmente il giorno del concerto ed i ragazzi della scuola, non comunicandolo a nessuno, si recano a casa di Dewey per andare tutti insieme al concorso, ma lo trovano a letto e completamente svogliato, cercando di insistere lui ammette con i ragazzi di averli presi in giro per tutto il tempo ma loro, dimostrando di essere molto maturi per dei ragazzini della loro età, lo perdonano ed insieme vanno al concerto....

Come finirà il concerto e quali conseguenze ci saranno per il nostro "improvvisato insegnante"?

Lo scoprirete solo guardando questo film molto divertente ed appassionante!

Ma andiamo ora a ricercare una frase significativa all'interno del film, io ho scelto questa:

"Non siamo qui per vincere, ma per fare un grande show!"

Cosa ci fa capire questo?

Usando un altro modo di dire, possiamo tradurla dicendo che l'importante non è vincere, ma partecipare...

Quando si partecipa ad una qualsiasi attività, gara, concorso, è chiaro che ognuno di noi vorrebbe vincerla, ma non abbiamo ben chiaro che interiormente "sappiamo di aver vinto" solo se siamo consapevoli del fatto di aver dato tutto il possibile per raggiungere quell'obbiettivo.

Se non vinciamo nonostante aver dato tutto significa che qualcuno, che aveva più capacità rispetto a noi ed è riuscito a metterle in campo durante la competizione, meritava di vincere più di noi e non c'è niente di male in questo anzi, saper percepire e raggiungere i propri limiti è un dono grandissimo, perciò non disperate se non vincete stavolta, provate di nuovo e con la consapevolezza di dove avete sbagliato la prima volta vedrete che la seconda otterrete risultati migliori.

Voi che ne pensate? lasciate un vostro commento